IL CINEMA
Martedì 22, ore 21:00 Mama (Mamma) di Zhang Yuan. La Cina che in questi
ultimi due decenni ha vissuto una rapida espansione economica ha anche
riscoperto i valori della sua cultura tradizionale, desiderabili e meno
desiderabili, come, ad esempio tra questi ultimi, la discriminazione delle
donne. Il film elogia i grandi sacrifici che hanno dovuto affrontare le
madri cinesi, le loro gioie e dolori. Un film per ricordare a tutti
l'importanza dell'uguaglianza dei sessi. La proiezione del film sarà
anticipata alle 20:30 dall'incontro con il regista Zhang Yuan e Marco
Müller.
Giovedì 24, ore 21:00 Beijing Zazhong (Bastardi Pechinesi) di Zhang Yuan.
Uno dei film più conosciuti di Zhang Yuan. Un gruppo di ragazzi, che si
autodefinisce "estraneo alla società", vive in maniera peculiare i propri
dolori, amori e stili di vita, e nulla corrisponde agli standard della
morale sociale. Bandito dalla censura, un film che racconta del nichilismo
dei giovani sopravvissuti a Tiananmen e della cultura musicale underground
di Pechino. Una prima testimonianza di un momento storico cruciale. La
proiezione sarà ripetura sabato 26 alle ore 21.00.
Sabato 26 e Domenica 27, ore 17.00 Niupi (Oxhide) di Liu Jiayin. Scritto,
prodotto e interpretato dalla giovane regista Liu Jianyin, Niupi è un film
particolarmente innovativo composto di sole 23 inquadrature (la più lunga
dura 20 minuti) con la telecamera sempre fissa. Nel film recita la vera
famiglia della regista. La storia è ambientata in un minuscolo appartamento
di Pechino. Un significativo documento, tra realtà e finzione, che vuole
sottolineare l'importanza dei legami familiari ma anche un documentario
sociale sulla difficile situazione economica che le famiglie delle classi
sociali più in difficoltà devono affrontare ogni giorno. Vincitore nel 2005
dei premi Caligari Film Award e FIPRESCI Prize al Berlin International Film
Festival e del Golden DV Award all'Hong Kong Film Festival.
Sabato 26, ore 21.00 Beijing Zazhong (Bastardi Pechinesi) di Zhang Yuan.
Domenica< b> 27, ore 21.00 Guangchang (La Piazza) di Zhang Yuan e Duan
Jinchuan. Un finto documentario della CCTV (la Televisione di Stato Cinese)
descrive con toni pacati la vita di tutti i giorni a Piazza Tiananmen.
Tiananmen si mostra come la Piazza del popolo, simbolo della Repubblica
Popolare Cinese; gradualmente, però, emergono dei tristi segnali che
suggeriscono tristi e claustrofobici rapporti di forza tra le persone.
L'idea di aver posizionato una macchina da presa e un'apparecchiatura
sonora nella Piazza che è stata protagonista di uno degli eventi più
tragici della Storia della Cina ha dato al film un'importanza indiscutibile
e un innegabile valore storico. L'intervista di apertura ad alcuni
rappresentanti della stazione di polizia responsabili della protezione
della Piazza conferisce al documento una luce inedita e del tutto
particolare .
Per gli abbonati, l'abbonamento a tutta la rassegna cinematografica (che
proseguirà fino al 18 maggio) costa 12,50€ (anziché 25€) mentre il
biglietto per una singola proiezione 3€ (anziché 4€).Questa settimana
abbiamo riservato agli abbonati, per ogni proiezione, 10 posti. Si può
prenotare il proprio posto gratuito scrivendo a membership@palaexpo.it e
indicando la/le proiezione/i prescelta/e.
GLI INCONTRI
Martedì 22, ore 20.30 Marco Müller incontra Zhang Yuan. Seguirà la
proiezione del film Mama (cfr la rubrica "Il Cinema")
www.palazzoesposizioni.it/
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[INFO] Roma, palazzo delle Esposizioni
Zhang Yuan e Liu Jiayin
Iniziato da polpa, Apr 21 2008 05:46 PM
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