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18 risposte a questa discussione
#1
Inviato 24 January 2008 - 12:59 PM
sto leggendo su vari siti che questo è uno dei migliori film giapponesi usciti negli ultimi anni.
qualcuno di voi l'ha visto?è uscito in giappone la scorsa estate ed è tratto dal manga omonimo.
sembra sia una storia ambientata nella tokyo moderna che ha come protagoniste quattro donne ed i loro problemi d'amore. sembra la solita solfa ma il trailer ed alcune recensioni molto positive hanno catturato la mia attenzione
Focusing on the lives of four lonely women in Tokyo, Strawberry Shortcakes makes a devastatingly cynical and achingly realistic statement about contemporary life and urban isolation. Painfully acute in its observations, the film is undeniably melancholic but also humorously self-deprecating in its portrayal of four rather strange, rather normal women and their search for love and self
Satoko (Ikewaki Chizuru) just got dumped by her boyfriend, and works a thankless reception job at a call girl service. Her only consolation in life: drinking beer and mumbling prayers to a small stone which she has christened a god. Satoko's death-obsessed call-girl friend Akiyo (Nakamura Yuko) sleeps in a coffin and is diligently saving up money for a fifth-floor condo - so she can jump out and kill herself when the moment calls for it. Her only consolation: drinking with her friend Kikuchi (Ando Masanobu) whom she secretly loves. Reclusive illustrator Toko (Iwase Toko) is thrown into a bitter binge-eating slump by the news of her ex-boyfriend's marriage, and by her current assignment to draw God. Toko's roommate Chihiro (Nakagoshi Noriko) is an outwardly cheerful office worker who loves shopping, makeup, and her egotistical boyfriend (Kase Ryo), but the unrewarding relationship leaves her no less lonely than Toko. Anonymous faces in a big city, these four women struggle to find happiness on their own terms
qui c'è il trailer
mentre qui il sito ufficiale
qualcuno di voi l'ha visto?è uscito in giappone la scorsa estate ed è tratto dal manga omonimo.
sembra sia una storia ambientata nella tokyo moderna che ha come protagoniste quattro donne ed i loro problemi d'amore. sembra la solita solfa ma il trailer ed alcune recensioni molto positive hanno catturato la mia attenzione
Focusing on the lives of four lonely women in Tokyo, Strawberry Shortcakes makes a devastatingly cynical and achingly realistic statement about contemporary life and urban isolation. Painfully acute in its observations, the film is undeniably melancholic but also humorously self-deprecating in its portrayal of four rather strange, rather normal women and their search for love and self
Satoko (Ikewaki Chizuru) just got dumped by her boyfriend, and works a thankless reception job at a call girl service. Her only consolation in life: drinking beer and mumbling prayers to a small stone which she has christened a god. Satoko's death-obsessed call-girl friend Akiyo (Nakamura Yuko) sleeps in a coffin and is diligently saving up money for a fifth-floor condo - so she can jump out and kill herself when the moment calls for it. Her only consolation: drinking with her friend Kikuchi (Ando Masanobu) whom she secretly loves. Reclusive illustrator Toko (Iwase Toko) is thrown into a bitter binge-eating slump by the news of her ex-boyfriend's marriage, and by her current assignment to draw God. Toko's roommate Chihiro (Nakagoshi Noriko) is an outwardly cheerful office worker who loves shopping, makeup, and her egotistical boyfriend (Kase Ryo), but the unrewarding relationship leaves her no less lonely than Toko. Anonymous faces in a big city, these four women struggle to find happiness on their own terms
qui c'è il trailer
mentre qui il sito ufficiale
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Subs per asianworld.itShimokita Glory Days - EP.01,02,03,04, 2006 .::. Aoi Kuruma, A blue automobile - Okuhara Hiroshi, 2004
Aruitemo aruitemo, Even if you walk and walk - Koreeda Hirokazu, 2008 .::. Kamome Shokudo, Kamome Diner - Ogigami Naoko, 2006
Kurai tokoro de machiawase, Waiting in the dark, Daisuke Tengan, 2006 .::. Zenzen Daijobu, Fine totally fine - Fujita Yosuke, 2008
Vacation, Kyuka - Kadoi Hajime, 2008 .::. Portrait of the wind, TagaTameni, Hyugaji Taro, 2005
In work
Happily ever after, Jigyaku no uta - Tsutsumi Yukihito /(30%)
Ai suru Nichiyoubi, Love on sunday, Hiroki Ryuichi
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#2
Inviato 24 January 2008 - 01:04 PM
Il trailer mi ispira.
Ci farò un pensierino sopra.Spero solo non sia melenso,ma non sembra il caso.
Soturoberi shorutokakusu
Ci farò un pensierino sopra.Spero solo non sia melenso,ma non sembra il caso.
Soturoberi shorutokakusu
Messaggio modificato da Fallen Angel il 24 January 2008 - 01:10 PM
#3
Inviato 24 January 2008 - 01:31 PM
sto film lo ho da millemila anni sperando che qualcuno subbi :|
DEVE ESSERE FATTO!
DEVE ESSERE FATTO!
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
#4
Inviato 24 January 2008 - 01:42 PM
Nataku, il Jan 24 2008, 01:31 PM, ha scritto:
sto film lo ho da millemila anni sperando che qualcuno subbi :|
DEVE ESSERE FATTO!
DEVE ESSERE FATTO!
allora adesso mi procuro una copia
[/center]
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Aruitemo aruitemo, Even if you walk and walk - Koreeda Hirokazu, 2008 .::. Kamome Shokudo, Kamome Diner - Ogigami Naoko, 2006
Kurai tokoro de machiawase, Waiting in the dark, Daisuke Tengan, 2006 .::. Zenzen Daijobu, Fine totally fine - Fujita Yosuke, 2008
Vacation, Kyuka - Kadoi Hajime, 2008 .::. Portrait of the wind, TagaTameni, Hyugaji Taro, 2005
In work
Happily ever after, Jigyaku no uta - Tsutsumi Yukihito /(30%)
Ai suru Nichiyoubi, Love on sunday, Hiroki Ryuichi
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#5
Inviato 24 January 2008 - 01:47 PM
waf mi sembra molto buona...
(io dovrei avere quella nn ricordo)
(io dovrei avere quella nn ricordo)
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
#6
Inviato 24 January 2008 - 03:16 PM
Altolà, fermi tutti!!!!
Il film ce l'ho in works io e sono già a metà dell'opera
Lo vidi all'ultimo Far East e ne rimasi folgorato, da cui la decisione di tradurlo
Un po' di pazienza e sarà a disposizione per tutti
Il film ce l'ho in works io e sono già a metà dell'opera
Lo vidi all'ultimo Far East e ne rimasi folgorato, da cui la decisione di tradurlo
Un po' di pazienza e sarà a disposizione per tutti
#7
Inviato 24 January 2008 - 04:16 PM
brafo gippy >_< versione quella da me citata?
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
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– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
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#8
Inviato 24 January 2008 - 08:30 PM
grande gippy!
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Kurai tokoro de machiawase, Waiting in the dark, Daisuke Tengan, 2006 .::. Zenzen Daijobu, Fine totally fine - Fujita Yosuke, 2008
Vacation, Kyuka - Kadoi Hajime, 2008 .::. Portrait of the wind, TagaTameni, Hyugaji Taro, 2005
In work
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Aruitemo aruitemo, Even if you walk and walk - Koreeda Hirokazu, 2008 .::. Kamome Shokudo, Kamome Diner - Ogigami Naoko, 2006
Kurai tokoro de machiawase, Waiting in the dark, Daisuke Tengan, 2006 .::. Zenzen Daijobu, Fine totally fine - Fujita Yosuke, 2008
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In work
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#9
Inviato 24 January 2008 - 09:45 PM
E' da maggio che desidero vederlo , stavo anche per comprarmi il manga in francese, che pare sia una perla assoluta, ma... sembra che ne avremo una edizione italiana: "Kappa edizioni pubblichera' il josei Strawberry Shortcakes di Kiriko Nananan!! Previsto ad aprile nella collana Mangasan." (fonte http://www.shoujo-manga.net/)
23 settembre 2007: anneyuu è suntoryzzata dal reverendo Siwo. Eletta tra i sith... ne gongola!
12 ottobre 2008: "Life is what happen to you while you are busy making other plans"
9 giugno 2009: anneyuu è di nuovo anneyuu
“Bisogna saper uccidere con il cuore, prima ancora che con la spada.
Perché ho sempre… esitato… io ancora… non so… il perché” DAMO
12 ottobre 2008: "Life is what happen to you while you are busy making other plans"
9 giugno 2009: anneyuu è di nuovo anneyuu
“Bisogna saper uccidere con il cuore, prima ancora che con la spada.
Perché ho sempre… esitato… io ancora… non so… il perché” DAMO
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