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Fei, il 18 September 2013 - 07:33 PM, ha scritto:
Nel dicembre dello scorso anno, un adolescente si tolse la vita a causa dei continui abusi fisici subiti da parte del suo allenatore di basket.
E ieri la conclusione di questo fatto.
Sospeso allenatore di basket che costrinse alunno al suicidio
Un allenatore di basket accusato di aver aggredito un suo studente che poi si è tolto la vita, è stato condannato ieri ad un anno di prigione dalla Corte Distrettuale di Osaka. La sentenza è stata poi ridotta a tre anni di sospensione dalla professione.
Komura Hajime, 47 anni, allenatore di basket presso la scuola superiore Sakuranomiya di Osaka, ha aggredito uno studente di 17 anni che poi si è impiccato nella sua abitazione il 13 dicembre dello scorso anno. Il giorno prima, durante gli allenamenti di basket, il professore lo aveva schiaffeggiato almeno dieci volte. La madre del ragazzo durante il processo ha sostenuto che il professore aveva schiaffeggiato il figlio almeno 30 o 40 volte.
Il ragazzo oltre ad aver scritto una lettera di addio per i familiari, ha lasciato anche una nota scritta per il professore, nella quale confessava di non riuscire più a sopportare le punizioni fisiche che stava subendo.
Durante il processo Komura ha dichiarato alla corte: “Spero di trascorrere il resto della mia vita riflettendo sul peso che ora porto sulle spalle”.
L’accusa aveva richiesto una condanna ad un anno di carcere. Uno dei procuratori si è rivolto in questo modo all’imputato: “Colpa deve essere posta sulle sue spalle. Lei era in una posizione di responsabilità. E tuttavia ha perpetuato violenza contro un giovane che le era stato affidato”.
Komura ha ammesso di aver colpito il ragazzo e a seguito della sua morte si scusò con la famiglia.
Il Presidente della giuria Onodera Kenta, ha dichiarato che l’allenatore era “ciecamente convinto” circa la validità delle punizioni corporali, nonostante avesse già ricevuto lamentele dai genitori degli studenti. “Il suicidio dimostra come la vittima abbia sofferto fisicamente e psicologicamente. Usare la violenza perché uno studente non ha giocato come (Komura) voleva, è stato irragionevole”.
In Giappone non sono rari i casi di violenza nelle pratiche sportive. La scorsa settimana è stato postato su Youtube un video in cui un allenatore di basket di una scuola superiore schiaffeggia ripetutamente uno allievo. Scalpore ha fatto anche la sospensione del campione mondiale di Jūdō Ōno Shōhei, 21 anni, per aver maltrattato fisicamente alcuni giovani allievi della sua squadra.
(articolo a cura di newsdalgiappone.com)
