LO SCHERMO DIPINTO: PALLIDE VISIONI D'AUTUNNO
La tradizione pittorica nell'opera dei maestri del cinema giapponese del Novecento
PROGRAMMA:
venerdì 23 ottobre 2009
21:00 Sentimenti umani e palloncini di carta
(Ninjō kamifusen)
di Yamanaka Sadao 1937
Giappone 1937, 89 min.
In un distretto malfamato di Tokyo, durante l’epoca Tokugawa, povera gente e samurai senza padrone conducono fieramente la loro vita di espedienti, senza alcuna speranza di riscatto di fronte alla prepotenza dei signori locali. Canto del cigno del geniale Yamanaka, morto ventinovenne sul fronte mancese l’anno successivo alla realizzazione di questo pessimistico capolavoro di stile e di umana pietas.
sabato 24 ottobre 2009
16:00 Gli amanti crocifissi
(Chikamatsu monogatari)
di Mizoguchi Kenji 1954
Giappone 1954, 103 min.
Nella Kyoto del XVII secolo, Osan sposa di Ishun, ricco ed avido tipografo imperiale viene ingiustamente accusata di adulterio con Mohei, giovane e dotato artista che lavora alle dipendenze del marito ed è segretamente innamorato della donna. Dopo una serie incredibile di equivoci, i due si vedono costretti a cercare la salvezza fuggendo dalla città, finendo così, dopo essersi dichiarati reciproco amore, con il consegnarsi ad un tragico destino. Mizoguchi crea un altro mirabile ritratto femminile in Osan, una donna che ha il coraggio di abbandonare la sua classe sociale per l’amore verso un sottoposto. “La felicità e la serenità che si dipinge sui loro visi mentre sono portati verso il supplizio finale è una delle immagini più intense e indimenticabili dell’amore al cinema”. (Mereghetti)
18:00 Tavola rotonda con: Marco Del Bene, Roberta Novelli e Andrea Bruni
21:15 I racconti della luna pallida d'agosto
(Ugetsu monogatari)
di Mizoguchi Kenji 1953
Giappone 1953, 93 min.
Nella regione di Omi, presso il lago Biwa, verso la fine del sec. XVI nel Giappone devastato dalla guerra civile, Genjuro, vasaio di campagna, e il fratello Tobei – che sogna di diventare samurai – abbandonano le mogli in cerca di fortuna. Le loro ambizioni di guadagno e di gloria provocano lutti e rovine nelle loro famiglie. Il primo viene sedotto da una principessa tanto bella quanto funesta, il secondo si compra un’armatura e si attribuisce azioni eroiche ma rivelerà la propria viltà. Tratto da due racconti fantastici di Akinaru Ueda, il film “è una delle punte più alte del cinema mondiale”.
domenica 25 ottobre 2009
17:00 Sogni
(Konna yume o mita)
di Kurosawa Akira 1990
Giappone 1990, 120 min.
Otto episodi, collegati della presenza di un personaggio-io (l’autore), di volta in volta bambino, ragazzo e adulto, che trascorrono, dal mistero delle leggende dell’antico Giappone, alla devastazione causata dalla follia atomica, all’idilliaco ritratto di una società ideale, in perfetta armonia con la natura, attraverso immagini di rara suggestione pittorica. Forse “non tutti gli episodi si possono dire davvero riusciti ma indiscutibilmente la poesia e la persuasione onirica che l’opera raggiunge nel suo insieme le fanno meritare un posto tra i migliori film giapponesi del decennio”. (Novielli)
21:15 La spada nascosta: l’artiglio del demone
(Kakushi ken oni no tsume)
di Yamada Yōji 2004
Giappone 2004, 139 min.
Ambientato nella seconda metà dell’Ottocento, quando l’epoca eroica dei samurai è ormai agli sgoccioli, “è una storia di armi, di onore, di vendetta, in pieno stile classico (in alcune scene è più che evidente l'influenza del maestro dell'epica Akira Kurosawa o dello spessore introspettivo di Yasujiro Ozu) e che segue quasi in pieno le caratteristiche del genere, ma che allo stesso tempo presenta interessanti digressioni sul tema, come il sentimento di passione e compassione provato dal samurai Munezo Katagiri nei confronti di Kie, proveniente da una casta sociale più bassa e da un matrimonio fallito”. (Liguori)
Sala Fellini – Via S. Maria Foris Portam, 2 – FAENZA
http://www.cineclubi.../iniziative.php
Messaggio modificato da marco il 16 October 2009 - 08:14 PM