The Witch Part 1 - The Subversion
마녀
Scheda
⦁ Titolo: The Witch Part 1: The Subversion⦁ Titolo originale: 마녀
⦁ Regista: Park Hoon-jung
⦁ Scritto da: Park Hoon-jung
⦁ Produttori: Park Hoon-jung, Yeon Young-sik
⦁ Genere: Azione, Fantascienza
⦁ Fotografia: Kim Young-ho, Lee Teo
⦁ Distribuito da: Warner Bros.
⦁ Data di uscita: 27 Giugno 2018
⦁ Durata: 125 minuti (2h 5min)
⦁ Paese: Corea del Sud
⦁ Lingua: Coreano
⦁ Interpretato da:
- Kim Da-mi (Koo Ja Yoon)
- Min-soo Jo (Dottoressa Baek)
- Hee-soon Park (Signor Choi)
- Go Min-Si (Myung-Hee)
- Choi Woo-sik (Stregone americano)
- Jung-woo Choi (Signor Koo)
- Kwon Tae-won (Dottor Go)
Recensione e trama
Park Hoon-jung ci ha regalato la sceneggiatura per classici come I Saw The Devil, The Unjust ed ha diretto film del calibro di New World e The Tiger: An Old Hunter’s Tale. Dopo il controverso thriller poliziesco dell'anno precedente V.I.P, è tornato con The Witch: Part 1. The Subversion, parte della selezione di film partecipanti al Fantasia International Film Festival di Montreal.
La pellicola apre con una scena confusionaria nel mezzo di un sanguinolento massacro in un centro di ricerca. La dottoressa Baek, che è chiaramente la responsabile, supervisiona un omicidio di massa di bambini nel laboratorio, mentre il signor Choi, il garbato ma sinistro addestratore, è sulle tracce di due bambini, un maschio ed una femmina, che sono riusciti a fuggire tra la violenza generale. Sebbene il signor Choi ed i suoi scagnozzi riescano a catturare il bambino, la bambina riesce a sfuggirgli rifugiandosi alla fattoria dei coniugi Koo, incapace di ricordare il proprio nome e la propria età. La coppia decide di accoglierla e crescerla, dopo che il loro figlio ed i nipoti sono morti in un incidente.
Dieci anni più tardi, la ragazza, che ora si chiama Koo Ja-yoon, è diventata una bella giovane. Non avendo ricordi del proprio passato, vive una vita normale come un'adolescente qualsiasi: guidando il camion del padre senza che lui lo sappia, parlando di ragazzi con la sua migliore amica Myung-hee ed usando il proprio carisma per ottenere favori e tirarsi fuori dai guai. Ja-yoon aiuta il padre con la fattoria e si prende cura della madre, che soffre di Alzheimer. I soldi sono pochi, ma quando l'opportunità di vincere $500.000 in un talent show per cantanti le si presenta, lei decide di cogliere l'occasione ed ottiene un successo a livello nazioale grazie alle sue abilità canore e "trucchi di magia". Inevitabilmente, ciò finisce per catturare l'attenzione al laboratorio di ricerca per cui lavorano la dottoressa Baek e del signor Choi, che decidono di mandare a cercarla un tenebroso giovanotto, che afferma di conoscerla molto bene.
Il precedente titolo firmato Park Hoon-jung, V.I.P. fu pesantemente criticato per una rappresentazione misogina dei personaggi femminili. Forse non è una coincidenza allora che nella successiva pellicola sia la sua prima in assoluto con un protagonista femminile. The Witch: Part 1. The Subversion presenta tutte le caratteristiche delle pellicole e sceneggiature di Park Hoon-jung. I personaggi sono ampiamente sviluppati. Potrebbe sembrare che ci voglia troppo prima che inizi l'azione vera e propria, ma la storia è stata scritta con l'intento di trasformarla in una saga su più film (si vocifera di una trilogia) ed il regista si prende il tempo che serve per sviluppare i propri personaggi fino alla fase finale del film, che esplode in un tripudio di violenza. Le scene d'azione sono sanguinolente e brutali. Park aspetta a dare il colpo di scena e quando arriva, è totalmente inatteso. L'unico difetto, ad essere pignoli, è la mancanza di un formidabile nemico che sfidi davvero Koo Ja-yoon una volta che le sue abilità si manifestano in pieno, ma ovviamente c'è spazio per rimediare nei sequel.
Il film ha richiesto un massiccio casting per trovare la giusta interprete a cui affidare il ruolo da protagonista, che si è aggiudicata Kim Da-mi tra 1200 candidati. Senza ombra di dubbio, lei è un astro nascente! La sua Ja-yoon è bella, carismatica, congeniale, confusa ed a tratti anche psicotica. La giovane cattura tutte le sfaccettature del suo personaggio rasentando la perfezione, ed è infatti stata riconfermata nel ruolo di protagonista anche per il secondo capitolo. Jo Min-soo riesce ad essere decisamente minacciosa nei panni della dottoressa Baek, il capo de-facto del laboratorio di ricerca. Choi Woo-sik, che ha principalmente ricoperto il ruolo di ragazzo della porta accanto nelle sue precedenti interpretazioni, riesce a farsi aggiudicare il ruolo del più cattivo. Il suo inglese, grazie alle sue origini canadesi, è impeccabile. Il veterano del teatro e dei drama coreani Choi Jung-woo porta esperienza nei panni della figura paterna del signor Koo. Go Min-si è un gioiello nei panni dell'amica sempre fedele Myung-hee, ma Park Hee-soon, che collabora qui per la terza con Park Hoon-jung dopo The Showdown e V.I.P., dà l'impressione di essere sprecato come signor Choi, il misterioso addestratore, perché non gli dà molto con cui lavorare.
Non si può parlare di questo titolo senza menzionare la fantastica coreografia delle scene di azione, gestite dai registi di film di arti marziali Park Jung-ryul e Kim Jung-min. È innovativo, ben eseguito, e decisamente stiloso. Quando combinati con i buoni effetti grafici, i combattimenti a mani nude, con i coltelli e le armi sono tutti spettacolari. I direttori della fotografia Kim Young-ho e Lee Teo danno al film un'atmosfera molto noir, con particolar lode per le scene dentro al centro di ricerca. La colonna sonora è di Mowg, che compare in un cameo come giudice del reality show.
The Witch: Part 1. The Subversion è un bel mix di film d'azione, supereroi, con elementi di revenge thriller che funziona bene grazie ad i propri personaggi e le fantastiche scene d'azione, arricchito da una delle migliori attrici del cinema mainstream sud-coreano degli ultimi tempi (premiata qui come miglior attrice al Fantasia Film Festival 2018) . Non perdetevelo!
Traduzione: SulFiloDeiRicordi
Revisione: Kiny0
TRAILER
Messaggio modificato da Kiny0 il 11 January 2023 - 05:12 PM