1) Era un film a cavallo tra commedia e dramma, dai toni satirici, probabilmente neorealista: una giovane coppia, nel pieno del boom economico, va a vivere nella loro casa nuova, ma non hanno soldi per comprare gli elettrodomestici. Dato che vogliono a tutti i costi degli elettrodomestici (nel caso specifico non ricordo se era una lavatrice, una lavastoviglie o che...) di comune accordo lei decide di prostituirsi e fare così i soldi. Tra varie peripezie non riesce mai a trovare clienti o se li trova ne fugge, finché alla fine scoppia disperatamente a piangere di fronte ad un cliente particolarmente sensibile e questo, non troppo contento, decide di prestare loro i soldi necessari, senza consumare.
2) Il secondo film era una commedia dalla struttura episodica: la storia principale si svolge in un'aula di tribunale dove sono in causa un ragazzo ed una ragazza che stavano assieme. La famiglia di lui e quella di lei si scontrano in continuazione, avvocati compresi, e ogni volta viene raccontato un episodio della vita di coppia dei due giovani, prima dal punto di vista di uno e poi dal punto di vista dell'altro: ogni famiglia nella propria versione descrive il figlio (o la figlia) come un santerellino e l'altro come un indemoniato, assatanato di sesso eccetera (tipo: lui fa il medico e quando entra la ragazza nel suo studio dicendo che ha un dolore al dito la fa spogliare e la palpa; nella versione della famiglia di lui, lei dice di avere dolore al seno e gli sbatte le tette in faccia e lui la cura tastandole solo il dito...). In tutto questo i due giovani non riescono a prendere parola, ma si capisce che sono ancora innamorati e sono mortificati per tutta la sceneggiata in atto.
Questo è quanto, qualcuno sa aiutarmi? :\
edit: ho trovato i film: si tratta di Le coppie (film in tre episodi diretti da Monicelli, De Sica e Sordi) e Gli imbroglioni (di Fulci). Evviva! ^^
Messaggio modificato da Wick il 27 August 2009 - 01:28 PM