L'uomo a una sola dimensione di Herbert Marcuse (1964)
In questa analisi sulla razionalità tecnica in relazione alla gestione del potere politico,il sociologo appartenente alla Scuola di Francoforte (dall'anima conflittualista) vuole accostare al comune elogio fatto ad una sopravvalutata razionalità propria sia della scienza che della tecnologia,una visione del tutto diversa,quella di una irrazionalità insita in esse,tale da contribuire in gran parte alla sovrapposizione del discorso sul pensiero,dell'immaginazione sulla realtà:l'uomo,da controllore diviene così controllato in quanto trasformato in oggetto,come gli altri aspetti del reale.
.....ci sentiamo per ulteriori aggiornamenti,
by Eyes Only (:ph34r: )
(P.S. è da tanto che nessuno posta qui in questo topics.....come mai?)
Messaggio modificato da polpa il 10 July 2005 - 05:22 PM