ECHOES OF THE RAINBOW
歲月神偷
SCHEDA
- Titolo: Echoes of the rainbow
- Titolo (cinese): 歲月神偷
- Regista: Alex Law
- Genere: Commedia, drammatico, romantico
- Produttore: Patrick Tong
- Fotografia: Chi-Leung Kwong
- Data di uscita: 11 Marzo 2010
- Durata: 120 minuti (2h)
- Paese: Hong Kong
- Lingua: Cantonese
- Box office: 23.111.759 HK$
- Interpretato da:
- Sandra Ng (Signora Law)
- Simon Yam (Signor Law)
- Aarif Rahman (Desmond Law)
- Buzz Chung (Orecchione)
- Evelyn Choi (Flora)
- Ping Ha (Nonna di Orecchione)
- Sandra Ng (Signora Law)
- Traduzione: SulFiloDeiRicordi
- Revisione: fabiojappo
SINOSSI
Quella raccontata in Echoes of the Rainbow (歲月神偷, Shui Yuet Sun Tau, Alex Law) è una storia di tragedie inevitabili ed intensa nostalgia, è sincerissima e non perde mai di autenticità nel dipingere un Hong Kong che sta rapidamente scomparendo, e l’infanzia vissuta all’ombra di un fratello maggiore.
Il bambino di otto anni “Orecchione” (Buzz Chung) vive con il proprio padre calzolaio (Simon Yam) in fondo ad una lunga strada fatiscente che ospita negozianti. Abbastanza ironicamente, lo zio (Paul Chun) di Orecchione vive all’altra estremità della strada dove ha una bottega da parrucchiere, così la sua famiglia si occupa di prendersi cura delle persone dalla testa ai piedi. Mentre Orecchione passa il suo tempo a sognare ad occhi aperti, mettendosi in testa una vaschetta sferica per pesci e fingendo di essere un astronauta oppure dedicandosi al suo passatempo preferito, la cleptomania, Suo fratello maggiore Desmond (Aarif Lee) si impegna per fare tutte le cose per bene. L’ adolescente alto e forte con una somiglianza più che lieve a Bruce Lee è un campione di atletica leggera ed un talentuoso studente della prestigiosa Diocesan Boys’ School (DBS). Orecchione adora tutto di suo fratello, anche Flora (Evelyn Choi), che è una specie di fidanzata.
Alex Law dipinge la vita quotidiana di questa famiglia ordinaria arricchendolo con quei dettagli che riemergono casualmente anni più tardi – lo squarcio sulla maglia del padre nel punto in cui incontra il fondo del suo scalpello, il sapore delle tortine lunari della festa di metà autunno, le conversazioni a caso con i passanti. La comunità in questa strada decadente è quasi come una famiglia allargata di per sé, tanto che le famiglie mangiano a dei tavoli fuori dalle proprie case tutti insieme dove tutti sentono le conversazioni di tutti e possono prendere parte a vari drammi familiari. Orecchione dice scherzando che sua madre (Sandra Ng) è conosciuta come “Signora Fuorilegge” (Outlaw, giocando col fatto che il cognome di famiglia sia proprio Law), perché ha talento con le parole e nel persuadere le persone; il calore e l’amore tra i suoi genitori non vacilla mai. Anche durante una tragedia sconfinata, il Signor Law dedica parte del suo tempo a fare un bel paio di comodissime scarpe per la sua pensierosa moglie che occasionalmente si lamenta dei propri calli.
Visto dalla prospettiva di Orecchione, il film evita ampiamente di far riferimento a questioni politiche eccetto per la presenza di forze armate coloniali corrotte rappresentate dal Sergente Brian, che parla benissimo cantonese ma insiste che l’inglese sia essenziale per “sfondare” ad Hong Kong. Il Sergente Brian è anche il destinatario di un’intera scatola di tortine lunari che Orecchione voleva tutte per sé e che sua mamma ha pagato a rate nel corso dei mesi precedenti; la ragione della sua visita tuttavia è un’altra: riscuotere una sorta di pizzo che i poliziotti locali prendono dai negozianti. Se i Law non riusciranno a pagarlo (e fanno davvero molta fatica) verranno aiutati a sgombrare. Orecchione non lo sa ma gli affari vanno male e la famiglia sta spendendo gran parte dei propri introiti per pagare le costose tasse scolastiche di Desmond, quindi è fastidioso il doppio per loro quando i voti e il successo nell’atletica del figlio maggiore iniziano un lento declino.
Orecchione è un piccolo ragazzaccio, ma spesso la fa franca perché è maledettamente tenero. La sua abitudine a compiere furtarelli passa a lungo inosservata sebbene rubi oggetti piuttosto appariscenti come un calice che si illumina, un souvenir preso da una sala cinema dove ha guardato un film con la sua stella del cinema preferita, di cui tra l’altro vende foto con tanto di autografo falsificato, una bandiera della Gran Bretagna da una base locale, ed anche una statua in ceramica del Re Scimmia da un tempio. Desmond parla dell’esistenza dei doppi arcobaleni: due di questi comparirebbero insieme ed i colori di uno sarebbero gli inversi di quelli dell’altro – che riflette bene la sostanziale moralità e bontà di Desmond in contrasto con le maliziose avventure di Orecchione, mantenendo il forte legame tra i due fratelli.
Anche prima che un vero tifone irrompa velocemente nella idilliaca casa d’infanzia di Orecchione, all’orizzonte si iniziano a manifestare le prime tracce di problemi – dapprima con la storia d’amore di Desmond con l’appassionata di pesci tropicali Flora, che si scopre provenire da un mondo del tutto diverso da quello del ragazzo, pieno di quelle comodità e possibilità che mancano ai Law, e poi con il graduale rallentamento di Desmond. Gli slogan dei due genitori di Orecchione sono due pilastri di saggezza; il padre insiste che “non c’è niente di più importante di un tetto”, mentre lavora duro per garantirne uno ai suoi due figli, e dall’altra parte la madre che dipinge la vita come “mezza difficile, mezza meravigliosa” ma “bisogna continuare ad avere fede”.
(versione: bluray)
TRAILER
Messaggio modificato da SulFiloDeiRicordi il 09 May 2020 - 03:31 PM