Titolo originale: High Ground
Titolo tedesco: High Ground - Der Kopfgeldjäger (trad. lett. The Bounty Hunter)
Titolo italiano: Altura / Altipiano
Produzione: Australia, 2020
Genere: Azione, Thriller, Drammatico
Durata: 104'
Lingua: inglese, aborigeno
Musica: Miriam Ashley, Witiyana Marika, Yirrmal Marika (canzoni tradizionali), Arian Bambung Pearson (produttore canzoni tradizionali), Jan Skubiszewski (music recordist)
Fotografia: Andrew Commis
Costumi: Erin Roche
Sceneggiatura: Chris Anastassiades
Regia: Stephen Maxwell Johnson
TRAMA
Ispirato in parte da eventi reali. Nord dell'Australia, 1919: dopo aver combattuto nella Prima Guerra Mondiale come cecchino, Travis, ora poliziotto, perde il controllo di un'operazione che porta al massacro di una tribù aborigena.
CAST
Simon Baker - Travis
Jacob Junior Nayinggul - Tommy/Gutjuk
Jack Thompson - Moran
Callan Mulvey - Eddy
Caren Pistorius - Claire
Ryan Corr - Braddock
Sean Mununggurr - Baywara
Witiyana Marika - nonno Dharrpa
Esmerelda Marimowa - Gulwirri
Aaron Pedersen - Walter
Maximillian Johnson - Bruce
Commento
Un 'western' australiano ambientato all'inizio del XX secolo che attinge alle convenzioni di genere, ma le trascende anche con alcuni elementi insolitamente riflessivi, in particolare la sua rappresentazione meticolosa e rispettosa della cultura aborigena. Il risultato è un revenge-thriller avvincente e visivamente spettacolare, che fa un uso superbo di paesaggi mozzafiato, ma che affronta anche le cicatrici persistenti del razzismo dell'epoca coloniale. High Ground è nel complesso un film davvero notevole, una saga di frontiera visivamente affascinante e con sfumature lodevoli, con un messaggio antirazzista tempestivo. Il direttore della fotografia Andrew Commis è una risorsa chiave in questo caso, catturando i colori sontuosi, l'abbondante fauna selvatica e le imponenti formazioni rocciose delle località del Kakadu National Park con maestose riprese aeree di droni. Anche il sound design e la musica giocano un ruolo cruciale, con Marika e suo figlio Yirrmal che cantano canzoni Yolngu su un ricco arazzo di canti di uccelli e suoni della natura selvaggia.
Johnson e la sua squadra si sforzano di bilanciare il punto di vista narrativo tra i coloni europei e i personaggi aborigeni, con un'abbondanza di scene che mostrano le lingue e le usanze locali Yolngu. Lo sceneggiatore Chris Anastassiades evita perlopiù i discutibili temi ricorrenti da "salvatore bianco", che a volte fanno da sfondo a drammi storici a tema razziale, ma a volte ricorre a sottili caricature, da malviventi colonialisti cafoni a nobili guerrieri indigeni. Baker e Nayinggul danno entrambi ai loro antieroi laconici e moralmente in conflitto una profondità d'animo, mentre Mulvey (Eddy) è poco più di un cattivo teatrale, spudoratamente razzista e privo di scrupoli redentivi. Anche i pochi personaggi femminili di questo mondo maschilista senza amore sono presenze sommarie, che si dividono tra loro solo qualche battuta striminzita.
Johnson ha iniziato la sua carriera cinematografica nel Territorio del Nord dell'Australia, dove la cultura e la lingua aborigena sono ancora forti. I suoi legami di lunga data con le comunità locali di Yolgnu e Bininj hanno influenzato il suo primo lungometraggio Yolngu Boy (2001) e i suoi videoclip per la rock band mista Yothu Yindi. In effetti, l'ex membro del gruppo Witiyana Marika è co-produttrice, produttrice, consulente culturale e vocalist per la colonna sonora del film. Questo è solo il secondo lungometraggio di Johnson in quasi due decadi, anche perché ci sono voluti anni di trattative con le comunità indigene per guadagnarsi la loro fiducia e la loro collaborazione. Un esercito di attori aborigeni, musicisti, anziani del clan e custodi tradizionali della terra è presente nei titoli di coda del film.
Il film è uscito nelle sale australiane il 28 gennaio 2021, è stato presentato in anteprima al 70° Festival Internazionale del Cinema di Berlino il 23 febbraio 2020 con una proiezione di gala ed è stato selezionato per la Sezione Speciale della Berlinale. (Fonte: Hollywood Reporter)
ATTENZIONE
Questo titolo sarà reperibile nei migliori negozi e store on-line dal 1° dicembre 2021.
AsianWorld si prefigge la promozione e la diffusione della cultura cinematografica asiatica e non.
Per questo motivo i sottotitoli relativi a questo film sono stati ritirati.
Supporta anche tu il cinema, acquistando questa pellicola in dvd.
SOTTOTITOLI
(ritirati a 21 download)
Traduzione: Kiny0
TRAILER
Messaggio modificato da Kiny0 il 27 October 2021 - 11:41 PM