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[RECE][SUB] I Wish I Knew



7 risposte a questa discussione

#1 Cignoman

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Inviato 19 April 2013 - 09:27 AM

I Wish I Knew


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Titolo originale: Hai shang chuan qi

Nazione: Cina

Anno: 2010

Durata: 125 min.


Scritto e diretto da Jia Zhang-ke



Traduzione sottotitoli: Cineteca di Bologna

Editing per AsianWorld: Cignoman



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Vite e paesaggi urbani per tracciare il percorso umano e storico di Shanghai, la Parigi d'Oriente, dalla metà dell'Ottocento ai giorni nostri: il maestro Jia Zhang-ke apre un varco sulla più popolosa città della Cina e del mondo.


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Recensione di sobek (dal suo blog):


È dal 2006, anno in cui il Festival di Venezia ne decretò la definitiva consacrazione assegnandogli il Leone d'Oro per Still Life, che Jia Zhang-ke si cimenta in lavori documentaristici, dando sfogo a quella che probabilmente è la sua più grande passione: raccontare il suo paese attraverso le immagini, passando per la storia e i profondi cambiamenti sociali che il primo decennio del nuovo millennio hanno portato.
L'ultimo in ordine di tempo, risalente al 2010, è I Wish I Knew, un'opera ambiziosa e molto curata che si impernia sulla città di Shanghai e sugli eventi storici che ne hanno segnato la storia.
Shanghai è la città che più di ogni altra può raccontare la storia della Cina dell'ultimo secolo, essendo stata storicamente la prima ad aprirsi all'Occidente ed essendo diventata il crocevia dei momenti più importanti della recente storia cinese.
Attraverso il racconto di personaggi comuni, di artisti, di gente del Cinema, Jia Zhang-ke ci dipinge la Shanghai che assorbe i costumi occidentali sin dai tempi della introduzione delle Concessioni, la città invasa e martoriata dai giapponesi, l'ultimo avamposto dei nazionalisti prima della fuga a Taiwan, uno degli ultimi baluardi conquistati dalle truppe maoiste, la città che nella sua architettura si contrapponeva alla profonda austerità post imperiale di Pechino, la metropoli che fu una dei centri culturali del 1900.
Non ci sono solo Hou Hsiao-Hsien e Fei Mu a raccontare Shanghai, attraverso i set cinematografici, ma anche stelle del passato come Wei Wei e Rebecca Pan, a dimostrare la centralità del cinema come veicolo della memoria, c'è Zhao Tao che passeggia tra i perenni cantieri che spazzano via le tracce del passato per costruire il futuro in vista dell'Expo del 2010, ci sono le immagini di una città che cambia come dimostra il parallelismo tra lo sguardo dal Suzhou River del 1999 e quello del 2009.
Utilizzando la tecnica dell'intervista face to face, Jia, almeno in parte, ripercorre la scia segnata con 24 City: cambia solo la prospettiva del racconto, essendo molto più aderente ai fatti e ai racconti in I Wish I Knew, dove invece lasciava più spazio al racconto più puramente cinematografico nel precedente lavoro.
Semmai quello che colpisce e differenzia rispetto a 24 City è una maggiore ricerca stilistica ed estetica che tende in alcuni frangenti a prendere il sopravvento su tutto l'impianto, che da parte sua vive essenzialmente sul flusso continuo tra passato e presente, tra ricordi e nostalgia, con l'incombente globalizzazione che già il regista aveva raccontato in The World, pronta a cancellare le tracce del passato.
Raccontare la storia di Shanghai e i suoi profondi mutamenti è come raccontare il paradigma di un paese che in questa città si è spesso rispecchiato nelle sue contraddizioni e nelle sue aspirazioni: in questa ottica I Wish I Knew è lavoro che si inserisce con piena coerenza nel percorso narrativo intrapreso da Jia Zhang-ke, contraddistinto dalla ricerca perenne dei mille volti di un paese che non finisce mai di stupire.

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SOTTOTITOLI:

[ versioni Zoo, Proper e xtm 2cd ]

Allega file  I.Wish.I.Knew.2010.AsianWorld.zip   68.9K   82 Numero di downloads



Speciale Jia Zhang-ke






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Messaggio modificato da fabiojappo il 04 May 2013 - 09:22 AM

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#2 polpa

    It’s Suntory Time!

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Inviato 19 April 2013 - 10:16 AM

Quant'è bella la locandina? Questo lo voglio vedere al più presto. Grazie Cignozzo, e grazie Cineteca di Bologna :)

#3 Tyto

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Inviato 19 April 2013 - 05:25 PM

Preso subito!
Grazie, iniziativa mooolto gradita!
file:///C:/Users/Francesco/Desktop/Francesco/Personale/inkan/Inkan.jpgImmagine inserita

#4 Yoshikawa

    Cameraman

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Inviato 19 April 2013 - 05:49 PM

Grazie mille lo aspettavo!!

Blind Mountain Cannot Live without You

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He remembers those vanished years, as though looking through a dusty window pane.
The past is something he could see, but not touch; And everything he sees is blurred and indistinct.


#5 fabiojappo

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Inviato 19 April 2013 - 09:31 PM

Dopo 24 City è il mio preferito !

#6 Woody

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Inviato 25 April 2013 - 07:21 PM

Molto interessante! Grazie mille!

#7 fabiojappo

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Inviato 04 May 2013 - 09:23 AM

Woody segnala che i sottotitoli sono sincronizzati anche per la versione PROPER di altissima qualità :em69:

#8 Iloveasia

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Inviato 22 March 2018 - 11:46 PM

Volo ad ampio respiro (e molto cinefilo) sulla Shanghai del passato e del presente. E' evidente che l'archetipo è "24 city", ma qui, essendo la città un mito non solo per la Cina, il mix realtà/finzione mi sembra funzionare al meglio. Comunque il cinema di Jia si fa sempre più alto e ambizioso, e un vero piacere per gli occhi.





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