Perché fare cose del genere?
Secondo me, sono le leggi dei grandi numeri.
E' un discorso che si allarga a troppi argomenti simili (l'aiuto verso terzi)
Vedendola più o meno cinicamente, ogni volta che succede una catastrofe naturale (terremoti, maremoti...) , e ciclicamente per i problemi radicati (malattie, fame nel mondo) viene sempre chiesto alla popolazione mondiale di azionarsi con una piccola donazione.
Logicamente parlando, se una piccola parte di benestanti diciamo l'1% della popolazione mondiale (70 Milioni?) donasse 10€, avresti come niente 700 Milioni di Euro per intervenire sul problema o attivare/portare avanti una ricerca.
(nel 2009, la
spesa in armamenti per gli stati uniti è stata di 650 Miliardi (!) di dollari. Per lo tsunami del 2004
le donazioni per la croce rossa furono di circa 2 Miliardi di dollari)
Puntando sui personaggi importanti, per raggiungere la stessa ipotetica cifra, occorrerebbe che almeno 7000 VIP donassero 100.000 euro ciascuno (giusto per farsi un idea)
La cosa migliore sarebbe che entrambi gli scenari si verificassero.
Ma il problema non si risolve con la carità momentanea.
Occorre che tutti i paesi agiscano di concerto.
Nel 2013
la spesa per la ricerca (quale?) ha raggiunto i 1500 miliardi di dollari (che almeno pareggia la somma della spesa per armamenti mondiale del 2009)
Quindi, in teoria non ci sarebbe bisogno di dover partecipare in prima persona a questi aiuti, se comunque una parte delle nostre tasse già serve a questo, ma come si sa non viviamo in un mondo perfetto.
Quando succede un casino, chi è più vicino al problema vuole solo risolverlo il prima e meglio possibile. Se per fare questo occorre mobilitare stampa e donazioni mentre si aspetta che la burocrazia e tutto il carrozzone si muova, beh, credo sia più che giustificato a farlo. (Se mettiamo nel mucchio anche il sospetto che gli aiuti monetari non giungano ai destinatari per via di burocrazia o ladraggine varia...)
Ricordiamoci che quando vengono chiesti aiuti monetari, in realtà viene richiesto di poter accedere (subito) a risorse per le quali occorrono soldi (medicinali, viveri, macchinari, forza lavoro...) e per le quali non c'è tempo per aspettare.
Nel caso delle malattie, servirebbero più scienziati da mettere al lavoro in strutture adeguate. Queste cose non le possiamo dare noi popolino versando un obolo di carità. Queste cose vanno costruite dall'alto con una precisa struttura organizzativa. Potremmo solo premiare con il nostro obolo chi lavora bene. Ma nemmeno questo ci è dato possibile fare e allora quando si butta tutto nella speranza, si punta a fare 100 per sperare che almeno 10 raggiungano gli obbiettivi.
Poi ci sono anche le trovate pubblicitarie, le mode, i tormentoni e tutto quello che si vuole.
Si può partecipare a questi "challenge" per i più disparati motivi, ma se servono per portare all'attenzione un problema, ben venga.
nel frattempo, anche Il capitano Picard (o il professor Xavier se preferite)
si cimenta a modo suo nella prova del secchiello del ghiaccio ...
e il campione indiscusso
Messaggio modificato da AsianPat il 25 August 2014 - 02:49 PM