Taipei Story
Qing mei zhu ma
Paese: Taiwan
Anno: 1985
Durata: 110 min.
Genere: Drammatico
Regia: Edward Yang
Cast:
Tsai Chin, Hou Hsiao-hsien
Wu Nien-jen, Ke Su-yun
Presentazione di ggrfortitudo
Chin, assistente di una manager di successo, perde il lavoro sul quale aveva fatto affidamento per potersi separare da una situazione familiare degradante, con il padre imprenditore fallito e pieno di debiti. Il suo fidanzato Lung, ex stella del baseball che ora gestisce un negozio di tessuti, ha in mente di trasferirsi in America ma vede affossare i suoi piani a causa di gravi perdite economiche. Trailer
Taipei Story mostra la critica intransigente di Yang contro la classe media del suo paese. Il regista punta i riflettori e l’attenzione contro la precarietà della vita quotidiana e la disperazione della modernità ormai globalizzata di Taiwan. Sono quasi spietate le inquadrature di Yang dei palazzi moderni - ormai tutti uguali, indistinguibili - mostri vuoti e senz’anima e dei grattacieli in perenne costruzione. La grandiosità degli edifici e dei viali di Taipei è catturata da Yang con la precisione di un architetto.
La vivacità della città, l'afflusso di capitali seguito da uno stile di vita in costante cambiamento minacciano di eliminare coloro che non vogliono o non sono in grado di adattarsi. Chin e Lung ne sono due perfetti esempi: questi due tragici eroi condividono un destino simile, causato dalla loro incapacità di adattarsi alla società contemporanea. Chin e Lung, con le loro ideologie e abitudini legate ancora al passato, si scontrano con la forza devastante del presente. Essi combattono anche un conflitto interiore. Chin vanamente si nasconde dietro gli occhiali da sole. Lung, invece, cela il suo dolore e i suoi problemi dietro un viso quasi completamente inespressivo e dietro una voce sempre calma e pacata anche quando dovrebbe manifestare collera. Vivono una tragedia personale sullo sfondo di una società in transizione. Per questo motivo i film di Yang restano dei tesori senza tempo.
Il titolo originale della pellicola è "Prugne acerbe e un cavallo di bambù" e fa riferimento alle prugne cinesi e al gioco da bambini che consiste nel cavalcare un bastone di bambù fingendo che sia un cavallo. Questo modo di dire allude a un poema dell'VIII secolo di Li Bai e in Cina indica un fidanzato avuto durante l'infanzia. Il titolo inglese, invece, fa riferimento a Tokyo Story di Yasujiro Ozu.
Taipei Story segna anche la collaborazione tra Yang e un altro autore della new wave taiwanese, Hou Hsiao-hsien (protagonista del film). Hou vendette addirittura la sua casa per finanziare il film. I due scrissero la sceneggiatura insieme allo scrittore taiwanese Chu T'ien-wen.
(versione: bluray)
Traduzione: ggrfortitudo
Messaggio modificato da fabiojappo il 31 October 2018 - 04:19 PM