BadGuy, il 19 April 2010 - 07:45 PM, ha scritto:
'Sto film non è né disturbante, né tantomeno pedofilo (tsk!)...
E almeno una volta sì, il cinema l'ha affrontato sul serio l'argomento.
Era l'ottimo e coraggioso "The Woodsman": la pedofilia dal punto di vista del pedofilo...
Il film tratta un argomento a tratti scomodo, perciò non può che essere, a tratti sempre, volutamente disturbante, e d'altronde è stato lo stesso regista, più volte, in alcune interviste, a ribadire di aver voluto trattare ujnh argomento "scomodo".
Riguardo a The Woodsman, film davvero bello, con un Bacon straordinario, e pur tuttavia molto lontano dalla realtà. il film infatti parla di un ex pedofilo e del suo difficile rientro nella società. Il conflitto interiore di Bacon è sì realista, ma credimi, lontano da qualsiasi analisi razionale del tema delle "parafilie" e di tutto ciò che ad esse è correlato. Si tratta di un argomento estremamente delicato, che in realtà ha un fondamento molto più semplice di quanto si pensi e che è ben lungi dall'essere una patologia. The Woodsman ha solo il pregio di essere il primo film a trattare il punto di vista del carnefice. Il film, seppur a tratti scomodo, è come al solito inficiato da quell'etica cinematografica americane che costringe il cinema entro certi limiti, magari portandolo talvolta al confine con gli abissi della mente, ma mai sullo stesso piano ovvero oltre di essi. Il che probabilmente è meglio così. Per chi come me, per mestiere, è costretto volente o nolente a confrontarsi con vittima e carnefice, è meglio che il cinema certe cose le lasci nelle aule del tribunale o tra le righe d'inchiostro, tra perizie, atti e studi criminologici.
Hikaruno5, il 19 April 2010 - 09:55 PM, ha scritto:
Che poi abbia "frainteso" il tono del film ci può stare...non incazzatevi.
Dont'worry, nessuna intenzione del genere!!
Era solo per parlare