26 risposte a questa discussione

[mizushima76]

Grazie del commento Kornnet^^!!!

A me il corto del minorato era piaciuto abbastanza, invece ho trovato meno efficace quello del playboy nel parcheggio sotteraneo, forse perché non l'ho capito fino in fondo.

Terribile quello dell'operazione alla lingua ...

Effettivamente il dialogo con l'amico è meraviglioso

[kornnet]

mizushima76, il Apr 17 2006, 11:41 PM, ha scritto:

Grazie del commento Kornnet^^!!!

A me il corto del minorato era piaciuto abbastanza, invece ho trovato meno efficace quello del playboy nel parcheggio sotteraneo, forse perché non l'ho capito fino in fondo.

Terribile quello dell'operazione alla lingua ...

Effettivamente il dialogo con l'amico è meraviglioso

=)
siamo arrivati al punto che i commenti si festeggiano
COMMENTATE GENTE

quello dell'operazione alla lingua mi è piaciuto invece perchè mi ha fatto incazzare maledettamente, mi ha fatto stare proprio male è i film di denuncia dovrebbero essere (a mio parere) tutto con il fine di far incazzare

quello del playboy neanch'io ho capito bene cosa avesse a che fare con i diritti umani però mi è piaciuto lo sviluppo e anche il fatto che fosse corto e non si fosse dilungato ripetendosi.

Il dialogo del minorato ricordo che iniziava con qualcosa come "La mia vita fa schifo!" e parla chiaramente, senza peli sulla lingua, però alla fine sembrava che il regista cercasse una commedia, non riuscita secondo me.

Non credo che il miglior corto sia quello di PCW, forse solo perchè basato su una storia vera, ma non per altro.

[kornnet]

mizushima76, il Apr 17 2006, 11:41 PM, ha scritto:

Grazie del commento Kornnet^^!!!

A me il corto del minorato era piaciuto abbastanza, invece ho trovato meno efficace quello del playboy nel parcheggio sotteraneo, forse perché non l'ho capito fino in fondo.

Terribile quello dell'operazione alla lingua ...

Effettivamente il dialogo con l'amico è meraviglioso

=)
siamo arrivati al punto che i commenti si festeggiano
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quello dell'operazione alla lingua mi è piaciuto invece perchè mi ha fatto incazzare maledettamente, mi ha fatto stare proprio male è i film di denuncia dovrebbero essere (a mio parere) tutto con il fine di far incazzare

quello del playboy neanch'io ho capito bene cosa avesse a che fare con i diritti umani però mi è piaciuto lo sviluppo e anche il fatto che fosse corto e non si fosse dilungato ripetendosi.

Il dialogo del minorato ricordo che iniziava con qualcosa come "La mia vita fa schifo!" e parla chiaramente, senza peli sulla lingua, però alla fine sembrava che il regista cercasse una commedia, non riuscita secondo me.

Non credo che il miglior corto sia quello di PCW, forse solo perchè basato su una storia vera, ma non per altro.

[mizushima76]

kornnet, il Apr 19 2006, 10:42 PM, ha scritto:

=)
siamo arrivati al punto che i commenti si festeggiano
COMMENTATE GENTE 

Citazione

quello dell'operazione alla lingua mi è piaciuto invece perchè mi ha fatto incazzare maledettamente, mi ha fatto stare proprio male è i film di denuncia dovrebbero essere (a mio parere) tutto con il fine di far incazzare 

Sì, anche a me è piaciuto molto... Dicevo 'terribile' perché le scene dell'operazione alla lingua mi hanno fatto impressione.

[creep]

Rivisto da poco. I sei corti sono più o meno sullo stesso livello. Park Chan-wook e Yeo Kyun-dong sono quelli più in tema. Il primo sceglie la strada della denuncia con stile, l'altro con ironia. Park Kwang-su, carino, ma dimostra poca aderenza al progetto, cosa che fa Yim Soon-rye con un corto parossistico ma ironico. Park Jin-pyo, buona regia, sceglie la strada della provocazione, con il risultato di spostare l'attenzione più sul corto in sé che sulla tematica. Jeong Jae-eun, belle atmosfere, ma dal finale ellittico.
Ovviamente grazie come sempre per i sub mizu, ma questo è implicito.

Messaggio modificato da creep il 26 April 2006 - 08:48 AM

[mizushima76]

creep, il Apr 26 2006, 07:54 AM, ha scritto:

Rivisto da poco. I sei corti sono più o meno sullo stesso livello. Park Chan-wook e Yeo Kyun-dong sono quelli più in tema. Il primo sceglie la strada della denuncia con stile, l'altro con ironia. Park Kwang-su, carino, ma dimostra poca aderenza al progetto, cosa che fa Yim Soon-rye con un corto parossistico ma ironico. Park Jin-pyo, buona regia, sceglie la strada della provocazione, con il risultato di spostare l'attenzione più sul corto in sé che sulla tematica. Jeong Jae-eun, belle atmosfere, ma dal finale ellittico.
Ovviamente grazie come sempre per i sub mizu, ma questo è implicito.

Grazie del bel commento creep!!

Concordo pienamente con i tuoi giudizi, tranne che per Park Kwang-su, che mi ha convinto proprio poco. Eppure sarei interessato a vedere altri film di questo regista che ha avuto un ruolo importante nella storia del cinema coreano (almeno a livello politico).
Non mi sembra che su Aw sia stato tradotto nulla.

[creep]

mizushima76, il May 2 2006, 12:25 PM, ha scritto:

Park Kwang-su, che mi ha convinto proprio poco.

Sì. E' quello che dico anch'io. Sembra un pesce fuor d'acqua, e il tema delle molestie sessuali solo un appiglio.

[gihon]

Grazie dei sottotitoli. Il corto nel parcheggio non l'ho ben capito...

[giorgiolx]

a me ha emozionato non poco sarà che ho lavorato per molto tempo con disabili...

ah, minorato non si dice...un po come mongoloide o handicappato...