Inviato 01 June 2005 - 09:57 PM
Quello che amo?
Il Giappone o si ama o non si ama affatto. E' un posto troppo assurdo per noi occidentali e per capirlo bisognerebbe viverci per lungo tempo...
Nessuno di voi ha accennato alle arti marziali. Ok, ci sono praticamente in tutto l'estremo oriente, ma, vi assicuro da praticante di aikido, che il modo di interpretarla dei giapponesi è assolutamente straordinario.
In un'arte marziale come quella che ho la fortuna di praticare, se i maestri sono veramente persone in gamba, si può capire moltissimo. Innanzitutto il rigore estremo. Ogni gesto è assoluto e misurato, pervaso di misticismo e grazia, ma soprattutto in armonia con il gesto di ouké (l'avversario). Poi tutta la parte cerimoniale (che, fortunatamente quelli della mia scuola privilegiano molto), l'etichetta e la disciplina. Tutto questo è veramente impensabile e quanto meno bizzarro per chi non c'è abituato. Dal modo di stare seduti, seika, al modo di alzarsi in piedi, al modo di salutare e di ringraziare. Poi, nell'aikido, si tende a toccarsi il meno possibile. E questo è un altro tratto della società giapponese che mi ha sconvolto. Ho avuto modo di conoscere molte persone giapponesi e tutte loro hanno sempre manifestato grande simpatia e gentilezza, generosità ed educazione, ma ho notato che hanno un rapporto molto schivo tra loro a livello corporale. Pensate poi che io sono siciliano, e nella nostra isola siamo abituati a gesticolare e darci pacche sulle spalle, pizzicare, baciare e cercare sempre il contatto con la pelle degli altri.
Poi adoro il cibo giapponese. E' un amore che nutro da anni e che non mi vuole abbandonare. Man mano che scopro sempre nuovi piatti mi appassiono sempre più! Ciò non toglie che la cucina cinese sia meravigliosa (ma quella cinese originale, non la paccottiglia che rifilano dei ristoranti cinesi in Italia!)... Ho provato più volte a cucinare sushi o qualche piatto di spaghetti alla giapponese... Proprio meno di 1 mese fa ho organizzato un sushi party che non è andato affato male... Poi qui il tonno è super-fresco...
Cos'altro aggiungere? Che amo il cinema giapponese e registi come Ozu, Mizoguchi o Kurosawa non finiranno mai di stupirmi; tuttavia per adesso subisco il fascino accattivante del meraviglioso cinema coreano...
In letteratura sono asciuttino... Ho letto un apio di Yoshimoto e non mi hanno entusiasmato affatto, Tokyo Blues di Murakami che mi ha fatto piombare in depressione e un pò di Mishima... Tutto sommato non sono fanatico di letteratura giapponese...
Sayonara
mono
Ogni uomo e ogni donna é una stella. (A.Crowley)