Vai al Topic 2006-2007
SI RIPARTE!!!!
Consente la pubblicazione di un'opera intera. Musiche o immagini "a bassa risoluzione o degradate". Ma solo su siti senza scopo di lucro
Copyright su internet, quel comma che ha fatto infuriare la blogosfera
Folena spiega: "E' un equivoco. E' il primo spazio online libero dalle pastoie del vecchio diritto d'autore". E qualcuno ci ripensa
È STATA modificata la legge sul diritto d'autore, a fine dicembre, con l'aggiunta di un comma ad hoc per internet: lo scopo è migliorare la divulgazione della cultura online. Un piccolo passo avanti per adattare la vetusta legge sul diritto d'autore alla realtà del web.
Si sa che il primo comma, già esistente, dell'articolo 70 della legge sul diritto d'autore permette solo di citare parti di un'opera coperta da copyright, allo scopo di commento. È un articolo molto stringente, che si adatta alla realtà della carta stampata; ma, come ha spiegato Pietro Folena, presidente della Commissione Cultura alla Camera (che ha elaborato la modifica), è obsoleto ai tempi di internet, alla luce cioè delle esigenze di fare divulgazione e cultura da parte di enciclopedie libere come Wikipedia e dei blog. Il nuovo comma aggiunge quindi una possibilità: la pubblicazione dell'intera opera, purché si tratti di musiche o immagini "a bassa risoluzione o degradate" e lo scopo sia "per uso didattico o scientifico", comunque senza lucro.
Da qui sono scoppiate polemiche, capeggiate dall'ormai onnipresente Beppe Grillo, tramite il proprio blog e si sono moltiplicate sui forum e blog; critici anche alcuni esperti di diritto in internet, come Manlio Cammarata. Tutti contro la clausola che impone una pubblicazione in qualità degradata: secondo loro, questo significa limitare le possibilità di pubblicazione online. Insomma, proprio l'opposto rispetto ai fini del nuovo comma, come si è affrettato a spiegare Folena, in una nota in cui lo commenta.
Secondo Folena c'è stato quindi un equivoco, perché per immagini e musica di qualità degradata si intende semplicemente "una qualità non paragonabile a quella di un cd, ma comunque ascoltabile. O un'immagine con dimensioni non utili alla riproduzione a stampa (quindi praticamente tutte le immagini del web)", spiega Folena.
"Abbiamo voluto questo comma- aggiunge- per creare un primo spazio libero online dalle pastoie del vecchio diritto d'autore. L'abbiamo fatto tenendo conto delle migliaia di professori che hanno ricevuto multe e ingiunzioni, dalla Siae, per avere pubblicato opere a scopo didattico sui propri siti. Grazie a questo nuovo comma, potranno farlo senza rischiare più niente". Secondo il nuovo comma, spetterà poi a un decreto (futuro) del Ministro per i beni e le attività culturali stabilire in particolare secondo quali criteri si definisce degradata un'opera.
Le polemiche, dopo questo chiarimento, di fatto si stanno già sgonfiando. Daniele Minotti, avvocato tra i massimi esperti di diritto e nuove tecnologie, riconosce sul proprio blog che Folena ha ragione, e che "un passo avanti, ancorché nel compromesso, c'è. Penso sia fuori discussione e scusate la presunzione", scrive.
Il lavoro da fare, sul fronte della divulgazione della cultura in internet, è tuttavia ancora molto. Su internet impazzano da mesi le polemiche contro il decreto Urbani (voluto dal precedente governo e ancora in vigore), che tra le altre cose impedisce ai siti di pubblicare immagini di opere presenti in musei italiani. Wikipedia è stata quindi costretta a rimuoverle dal proprio sito. A riguardo, contro questo stato di cose, c'è stata a ottobre un'interrogazione parlamentare del socialista Franco Grillini, al ministro dei Beni Culturali. "Nel 2008 modificheremo anche questa stortura: stiamo per avviare l'iter", annuncia Folena a Repubblica.it.
repubblica online - 11 gennaio 2008
PUBBLICHIAMO!
2
417 risposte a questa discussione
#1
Inviato 14 January 2008 - 04:00 PM
#2
Inviato 14 January 2008 - 07:11 PM
Citazione
Copyright su internet, quel comma che ha fatto infuriare la blogosfera
Per questa volta mi trovo daccordo con il politico
Se uno vuole il massimo della qualità di un'opera che ha apprezzato mi sembra giusto che si prenda l'originale
PS. Ma vale anche per i film?
Yo-Yo Girl Cop, Gomen, The World sinks except Japan, Sidecar ni inu
Traduzioni in corso: The Fure Fure Girl (by Lastblade&paulus35) 01%
Nippon cha cha cha!!!
Traduzioni in corso: The Fure Fure Girl (by Lastblade&paulus35) 01%
Nippon cha cha cha!!!
#3
Inviato 16 January 2008 - 12:19 PM
Il cadavere trovato nella sua abitazione a losa angeles
Morto a 25 anni l'attore Brad Renfro
Si era guadagnato la fama di «cattivo ragazzo» per problemi di droga e alcol. Incerta la causa del decesso
NEW YORK - Aveva cominciato a recitare a 12 anni Brad Renfro, il giovane e promettente attore 25enne trovato morto nella sua casa di Los Angeles. Ancora da accertare la causa de decesso. Renfro , appartenente alla "lost generation", come River Phoenix, aveva cominciato a recitare ad bambino, a 12 anni, nel film Il Cliente. Aveva appena finito di girare The Informers con Winona Ryder e Billy Bob Thornton. Il giovane Brad si era guadagnato la reputazione di «cattivo ragazzo», in seguito a numerosi problemi di droga e abuso di alcool. In diverse occasioni era rimasto spesso coinvolto in casi giudiziari conclusi con condanne più o meno gravi, l'ultima nel 2006. Tra i film che l’hanno visto in scena anche Sleepers, Ghost World, The jacket.
corriere online - 16 gennaio 2008
MIODDIO, 25 ANNI!!!
MA CHI E'?
Morto a 25 anni l'attore Brad Renfro
Si era guadagnato la fama di «cattivo ragazzo» per problemi di droga e alcol. Incerta la causa del decesso
NEW YORK - Aveva cominciato a recitare a 12 anni Brad Renfro, il giovane e promettente attore 25enne trovato morto nella sua casa di Los Angeles. Ancora da accertare la causa de decesso. Renfro , appartenente alla "lost generation", come River Phoenix, aveva cominciato a recitare ad bambino, a 12 anni, nel film Il Cliente. Aveva appena finito di girare The Informers con Winona Ryder e Billy Bob Thornton. Il giovane Brad si era guadagnato la reputazione di «cattivo ragazzo», in seguito a numerosi problemi di droga e abuso di alcool. In diverse occasioni era rimasto spesso coinvolto in casi giudiziari conclusi con condanne più o meno gravi, l'ultima nel 2006. Tra i film che l’hanno visto in scena anche Sleepers, Ghost World, The jacket.
corriere online - 16 gennaio 2008
MIODDIO, 25 ANNI!!!
MA CHI E'?
#4
Inviato 16 January 2008 - 12:44 PM
San Francisco, l'annuncio di Steve Jobs all'apertura del MacWorld
Novità e migliorie anche per iTunes, iPhone e iPod Touch
Apple presenta MacBook Air il computer più sottile al mondo
SAN FRANCISCO - Steve Jobs l'ha sfilato lentamente da una busta gialla da documenti, sul tipo di quelle che si usano alla posta. Non ha resistito a fare un po' il gigione ma poi con orgoglio ha mostrato al pubblico del MacWorld 2008 il "notebook più sottile al mondo": il Macbook Air. Subito le misure, estreme secondo quelle che erano le attese della vigilia: alto da un minimo di 0,4 centimetri a un massimo di 1,9, un chilo e trecento grammi di peso, tutto in alluminio, con lo schermo da 13.3 pollici a led, tastiera retrolluminata, webcam incorporata e il trackpad multi-touch che ha quasi le stesse funzioni di quello dell'iPhone.
Il nuovo portatile di casa Apple, che verrà venduto a partire da 1699 euro, nasce senza lettore ottico incorporato. Il superdrive si potrà acquistare separatamente a 89 euro. Jobs, nel tradizionale keynote che ha aperto a San Francisco la kermesse del mondo mac, se n'è uscito con un'altra delle sue creature: un computer asciutto oltre ogni immaginazione ma con caratteristiche che promettono estrema funzionalità in movimento. Ha liquidato il superdrive (con film, foto, musica in formato digitale - ha fatto capire - si può anche fare a meno di portarselo dietro) e ha lanciato il computer che sembra "leggero come l'aria". Prima del nuovo gioiello tecno aveva annunciato la possibilità di affittare film su iTunes, una nuova versione per la Apple tv (software e hardware che consentono di fare a meno del pc) nella speranza che riesca ad affermarsi come set top box e alcune migliorie al gioiello iPhone e all'iPod touch.
Insomma, Apple (che pure dallo scorso anno ha fatto a meno del suffisso "computer" per connotarsi come azienda attenta a tutto l'universo digitale) conquista la scena con la sua specialità: innovare. Vediamole allora le novità che contrassegneranno il 2008 dell'azienda di Cupertino.
Macbook Air - Si colloca tra la linea consumer e quella pro. Prendendo un po' da una parte e un po' dall'altra. "Noi facciamo i migliori portatili al mondo. Eccovi il terzo", ha detto Jobs. Il notebook super sottile dispone di un hard disk da 1,8 pollici come quello che viene montato sull'iPod e su richiesta si può avere un HD allo stato solido da 64 gigabyte. Il processore è stato costruito apposta da Intel per questo notebook, ed è del 60 per cento più piccolo: è un core 2 duo da 1,6ghz.
D'accordo, ma quanto consuma? Pochissimo, assicura Jobs, il nuovo nato ha un'autonomia che dovrebbe attestarsi intorno alle 5 ore. Alleggerito anche di componenti nocive, assicura il capo di Apple: il case in alluminio è totalmente riciclabile e il display è il primo senza arsenico né mercurio. Nel Macbook Air - che ha naturalmente la connessioni Wi-fi e Bluetooth di ultima generazione - il superdrive sparisce ma nasce una nuova funzione: si chiama Remote disk e consente al computer di collegarsi a un disco ottico di un altro computer Mac. Insomma, per vedere film, installare programmi o altro ancora, il superdrive lo si "prende in prestito".
Film in affitto su iTunes - Trenta giorni per cominciare a vedere un film scaricato sul negozio digitale di Apple, 24 ore per terminare la visione. Sono queste le regole del servizio iTunes movie rentals, che sarà attivo da subito negli Stati Uniti e in Canada mentre il resto del mondo lo avrà nel corso del 2008. Un'opzione che nasce da un accordo con major tra cui Touchstone Pictures, Miramax, Metro Goldwin Meyer, Lionsgate, New Line Cinema, Universal, Sony Pictures, Walt Disney. In arrivo anche molti film in alta definizione con dolby 5.1. I prezzi in linea saranno in linea con l'affitto dei film nei negozi: 2,99 dollari, con un dollaro in più per le ultime uscite.
Apple tv, software rinnovato - La televisione che avrebbe dovuto "reinventare" il cinema a casa non l'ha fatto. E così Jobs ha pensato bene di rifarle il trucco. La nuova versione della Apple tv, che sarà a mezzo di un update gratuito del software, cambia le carte in tavola e offre la possibilità di fare a meno del computer. Grazie alla sua connettività wireless, il nuovo software permette di comprare e affittare film e musica direttamente sulla nostra televisione. Uno sforzo di semplicità che dovrebbe ridare vigore a un prodotto che non ha colpito al cuore i consumatori di intrattenimento digitale.
Copia digitale nel dvd - Interessante l'accordo tra 20th Century Fox e Apple che ha prodotto iTunes Digital Copy. Semplicemente offre ai chi acquista un dvd una copia digitale di iTunes del film stesso. Da visualizzare sul pc, sul mac o sull'iPhone: il primo sarà "Blue Harvest", la parodia di Star Wars dei Griffin, rilasciata nei negozi oggi stesso. Ma molti altri titoli sono in arrivo. Dopo aver acquistato il dvd, è sufficiente inserirlo nel computer, immettere un codice univoco e in pochi minuti iTunes copierà automaticamente il film nella libreria. Una sola volta, naturalmente.
IPhone e iPod Touch - Per lo smartphone della Apple, che a 200 giorni esatti dall'entrata sul mercato - fa sapere Jobs - ha venduto 4 milioni di pezzi, si tratta di un aggiornamento firmware, il 1.1.3. Porta con sé Maps con personal location, poi Webclips, una marcata personalizzazione dello schermo, la possibilità di mandare lo stesso sms a più persone, di visualizzare capitoli e sottotitoli e altre lingue sui filmati e di vedere i testi delle canzoni. Più corpose le novità per l'iPod touch, che arriveranno grazie a un aggiornamento, stavolta al costo di 17,99 euro: sono cinque nuove applicazioni, ovvero mail, maps, stocks, notes, weather. Insomma, all'iPod di ultima generazione manca solo la parola per diventare un iPhone.
Office 2008 per mac e time capsule - La suite di Microsoft per ufficio adesso è scritta completamente in universa binary. In parole povere sulle macchine Intel questo programma non deve appoggiarsi su Rosetta per poter girare con la massima efficienza. L'ultima novità di casa Apple - e la prima illustrata nel keynote - si chiama Time capsule. Si propone di risolvere i problemi di chi vive in ansia temendo di perdere i dati sul suo computer a causa di un problema hardware. Alla fine stiamo parlando di un disco fisso collegato in wireless al computer, da 500 giga (299 dollari) o da 1 Terabyte (499 dollari). A quel punto Tine Machine, il sistema di backup avanzato presente nell'ultima versione di Mac Osx 10.5, si occupa di memorizzare i nostri dati mentre noi usiamo il computer. Fa tutto lui.
repubblica online - 15 gennaio 2008
CIOE' IL MACBOOK AIR DEVE ESSERE MIO!
Novità e migliorie anche per iTunes, iPhone e iPod Touch
Apple presenta MacBook Air il computer più sottile al mondo
SAN FRANCISCO - Steve Jobs l'ha sfilato lentamente da una busta gialla da documenti, sul tipo di quelle che si usano alla posta. Non ha resistito a fare un po' il gigione ma poi con orgoglio ha mostrato al pubblico del MacWorld 2008 il "notebook più sottile al mondo": il Macbook Air. Subito le misure, estreme secondo quelle che erano le attese della vigilia: alto da un minimo di 0,4 centimetri a un massimo di 1,9, un chilo e trecento grammi di peso, tutto in alluminio, con lo schermo da 13.3 pollici a led, tastiera retrolluminata, webcam incorporata e il trackpad multi-touch che ha quasi le stesse funzioni di quello dell'iPhone.
Il nuovo portatile di casa Apple, che verrà venduto a partire da 1699 euro, nasce senza lettore ottico incorporato. Il superdrive si potrà acquistare separatamente a 89 euro. Jobs, nel tradizionale keynote che ha aperto a San Francisco la kermesse del mondo mac, se n'è uscito con un'altra delle sue creature: un computer asciutto oltre ogni immaginazione ma con caratteristiche che promettono estrema funzionalità in movimento. Ha liquidato il superdrive (con film, foto, musica in formato digitale - ha fatto capire - si può anche fare a meno di portarselo dietro) e ha lanciato il computer che sembra "leggero come l'aria". Prima del nuovo gioiello tecno aveva annunciato la possibilità di affittare film su iTunes, una nuova versione per la Apple tv (software e hardware che consentono di fare a meno del pc) nella speranza che riesca ad affermarsi come set top box e alcune migliorie al gioiello iPhone e all'iPod touch.
Insomma, Apple (che pure dallo scorso anno ha fatto a meno del suffisso "computer" per connotarsi come azienda attenta a tutto l'universo digitale) conquista la scena con la sua specialità: innovare. Vediamole allora le novità che contrassegneranno il 2008 dell'azienda di Cupertino.
Macbook Air - Si colloca tra la linea consumer e quella pro. Prendendo un po' da una parte e un po' dall'altra. "Noi facciamo i migliori portatili al mondo. Eccovi il terzo", ha detto Jobs. Il notebook super sottile dispone di un hard disk da 1,8 pollici come quello che viene montato sull'iPod e su richiesta si può avere un HD allo stato solido da 64 gigabyte. Il processore è stato costruito apposta da Intel per questo notebook, ed è del 60 per cento più piccolo: è un core 2 duo da 1,6ghz.
D'accordo, ma quanto consuma? Pochissimo, assicura Jobs, il nuovo nato ha un'autonomia che dovrebbe attestarsi intorno alle 5 ore. Alleggerito anche di componenti nocive, assicura il capo di Apple: il case in alluminio è totalmente riciclabile e il display è il primo senza arsenico né mercurio. Nel Macbook Air - che ha naturalmente la connessioni Wi-fi e Bluetooth di ultima generazione - il superdrive sparisce ma nasce una nuova funzione: si chiama Remote disk e consente al computer di collegarsi a un disco ottico di un altro computer Mac. Insomma, per vedere film, installare programmi o altro ancora, il superdrive lo si "prende in prestito".
Film in affitto su iTunes - Trenta giorni per cominciare a vedere un film scaricato sul negozio digitale di Apple, 24 ore per terminare la visione. Sono queste le regole del servizio iTunes movie rentals, che sarà attivo da subito negli Stati Uniti e in Canada mentre il resto del mondo lo avrà nel corso del 2008. Un'opzione che nasce da un accordo con major tra cui Touchstone Pictures, Miramax, Metro Goldwin Meyer, Lionsgate, New Line Cinema, Universal, Sony Pictures, Walt Disney. In arrivo anche molti film in alta definizione con dolby 5.1. I prezzi in linea saranno in linea con l'affitto dei film nei negozi: 2,99 dollari, con un dollaro in più per le ultime uscite.
Apple tv, software rinnovato - La televisione che avrebbe dovuto "reinventare" il cinema a casa non l'ha fatto. E così Jobs ha pensato bene di rifarle il trucco. La nuova versione della Apple tv, che sarà a mezzo di un update gratuito del software, cambia le carte in tavola e offre la possibilità di fare a meno del computer. Grazie alla sua connettività wireless, il nuovo software permette di comprare e affittare film e musica direttamente sulla nostra televisione. Uno sforzo di semplicità che dovrebbe ridare vigore a un prodotto che non ha colpito al cuore i consumatori di intrattenimento digitale.
Copia digitale nel dvd - Interessante l'accordo tra 20th Century Fox e Apple che ha prodotto iTunes Digital Copy. Semplicemente offre ai chi acquista un dvd una copia digitale di iTunes del film stesso. Da visualizzare sul pc, sul mac o sull'iPhone: il primo sarà "Blue Harvest", la parodia di Star Wars dei Griffin, rilasciata nei negozi oggi stesso. Ma molti altri titoli sono in arrivo. Dopo aver acquistato il dvd, è sufficiente inserirlo nel computer, immettere un codice univoco e in pochi minuti iTunes copierà automaticamente il film nella libreria. Una sola volta, naturalmente.
IPhone e iPod Touch - Per lo smartphone della Apple, che a 200 giorni esatti dall'entrata sul mercato - fa sapere Jobs - ha venduto 4 milioni di pezzi, si tratta di un aggiornamento firmware, il 1.1.3. Porta con sé Maps con personal location, poi Webclips, una marcata personalizzazione dello schermo, la possibilità di mandare lo stesso sms a più persone, di visualizzare capitoli e sottotitoli e altre lingue sui filmati e di vedere i testi delle canzoni. Più corpose le novità per l'iPod touch, che arriveranno grazie a un aggiornamento, stavolta al costo di 17,99 euro: sono cinque nuove applicazioni, ovvero mail, maps, stocks, notes, weather. Insomma, all'iPod di ultima generazione manca solo la parola per diventare un iPhone.
Office 2008 per mac e time capsule - La suite di Microsoft per ufficio adesso è scritta completamente in universa binary. In parole povere sulle macchine Intel questo programma non deve appoggiarsi su Rosetta per poter girare con la massima efficienza. L'ultima novità di casa Apple - e la prima illustrata nel keynote - si chiama Time capsule. Si propone di risolvere i problemi di chi vive in ansia temendo di perdere i dati sul suo computer a causa di un problema hardware. Alla fine stiamo parlando di un disco fisso collegato in wireless al computer, da 500 giga (299 dollari) o da 1 Terabyte (499 dollari). A quel punto Tine Machine, il sistema di backup avanzato presente nell'ultima versione di Mac Osx 10.5, si occupa di memorizzare i nostri dati mentre noi usiamo il computer. Fa tutto lui.
repubblica online - 15 gennaio 2008
CIOE' IL MACBOOK AIR DEVE ESSERE MIO!
#6
Inviato 17 January 2008 - 12:03 PM
il macbook air è una figata stratosferica!
solo che costa una cosa stratosferica....
http://www.apple.com/it/macbookair/
solo che costa una cosa stratosferica....
http://www.apple.com/it/macbookair/
#7
Inviato 17 January 2008 - 12:20 PM
...beddu, ma il mio sogno è sempre stato il Vaio TZ
#8
Inviato 17 January 2008 - 01:32 PM
Macbook Air
#9
Inviato 20 January 2008 - 12:59 AM
All'Università di Washington è in corso lo sviluppo della nuova tecnologia
Le lenti a contatto del futuro hanno anche lo zoom
Si potranno ingrandire i dettagli e avere "online" le informazioni sugli oggetti presenti nel campo visivo
MILANO – Non è fantascienza e neppure una versione rivisitata di classici film quali "Superman" o "Terminator": sono in arrivo i primi occhi bionici. Speciali lenti a contatto flessibili, dotate di circuiti elettronici e di un display Led, che consentiranno allo spettatore di zoomare su determinati scenari e - istantaneamente - ottenere tutte le informazioni necessarie sulla persona o l'oggetto presente nel campo visivo. Attraverso lo schermo virtuale, inoltre, si potrà persino navigare in Rete. Il traguardo verso il "super-occhio" sembra ora molto più vicino. Le possibilità d'uso nella vita di tutti i giorni sono infinite. Il team di ricercatori dell'Università di Washington, capitanati da Babak Parviz, sono infatti riusciti per la prima volta – utilizzando tecniche di lavoro in nanoscala - a dotare una lente a contatto biologicamente sicura di un microchip elettronico.
IL TEST SUI CONIGLI - Il prototipo, già testato con successo sui conigli, è stato presentato in questi giorni al convegno dell' "Institute of Electrical and Electronics Engineers". Lo speciale supporto contiene un circuito e una serie di diodi che emettono luce rossa. «Guardando attraverso queste lenti è possibile vedere ciò che i circuiti elettronici stanno generando, sovrapposto alle immagini che arrivano dal mondo esterno», spiega in un comunicato Parviz, professore associato di ingegneria elettronica. «Per ora si tratta di un piccolo passo, ma già estremamente promettente. Saranno poi gli stessi utenti a scoprire tutti i possibili utilizzi di questo speciale supporto. Il nostro obiettivo, per ora, è stato solo quello di illustrare la tecnologia e dimostrare che funziona e che è sicura».
I POSSIBILI UTILIZZI - Gli impieghi potrebbero essere innumerevoli: dagli automobilisti, che non dovranno più fissare la strada ma avranno – per esempio – tutti i dettagli memorizzati sul display della lente; ai piloti d'aerei, che non saranno più costretti a guardare gli strumenti; dagli appassionati di videogiochi, che potranno immergersi quasi completamente nel mondo virtuale fino agli internauti che potranno portarsi praticamente il web dovunque. Il circuito, ha assicurato il professore, influisce minimamente sulla normale visione: c'è spazio a sufficienza perché l'occhio continui a svolgere il suo lavoro.
I PROBLEMI DA RISOLVERE - Prima di entrare in produzione restano, tuttavia, da perfezionare diversi dettagli importanti: dall'alimentazione, che potrebbe arrivare alla lente tramite onde radio e pannelli fotovoltaici; ai materiali elettronici, che sono estremamente delicati e nello stesso tempo potenzialmente tossici. Le prime applicazioni con solo qualche pixel, dice però Parviz, potrebbero essere disponibili molto presto.
corriere online - 19 gennaio 2008
L'uomo da sei milioni di dollari!
UBERRRIMO!!!
Risentire ste song è da pelle d'oca!
Le lenti a contatto del futuro hanno anche lo zoom
Si potranno ingrandire i dettagli e avere "online" le informazioni sugli oggetti presenti nel campo visivo
MILANO – Non è fantascienza e neppure una versione rivisitata di classici film quali "Superman" o "Terminator": sono in arrivo i primi occhi bionici. Speciali lenti a contatto flessibili, dotate di circuiti elettronici e di un display Led, che consentiranno allo spettatore di zoomare su determinati scenari e - istantaneamente - ottenere tutte le informazioni necessarie sulla persona o l'oggetto presente nel campo visivo. Attraverso lo schermo virtuale, inoltre, si potrà persino navigare in Rete. Il traguardo verso il "super-occhio" sembra ora molto più vicino. Le possibilità d'uso nella vita di tutti i giorni sono infinite. Il team di ricercatori dell'Università di Washington, capitanati da Babak Parviz, sono infatti riusciti per la prima volta – utilizzando tecniche di lavoro in nanoscala - a dotare una lente a contatto biologicamente sicura di un microchip elettronico.
IL TEST SUI CONIGLI - Il prototipo, già testato con successo sui conigli, è stato presentato in questi giorni al convegno dell' "Institute of Electrical and Electronics Engineers". Lo speciale supporto contiene un circuito e una serie di diodi che emettono luce rossa. «Guardando attraverso queste lenti è possibile vedere ciò che i circuiti elettronici stanno generando, sovrapposto alle immagini che arrivano dal mondo esterno», spiega in un comunicato Parviz, professore associato di ingegneria elettronica. «Per ora si tratta di un piccolo passo, ma già estremamente promettente. Saranno poi gli stessi utenti a scoprire tutti i possibili utilizzi di questo speciale supporto. Il nostro obiettivo, per ora, è stato solo quello di illustrare la tecnologia e dimostrare che funziona e che è sicura».
I POSSIBILI UTILIZZI - Gli impieghi potrebbero essere innumerevoli: dagli automobilisti, che non dovranno più fissare la strada ma avranno – per esempio – tutti i dettagli memorizzati sul display della lente; ai piloti d'aerei, che non saranno più costretti a guardare gli strumenti; dagli appassionati di videogiochi, che potranno immergersi quasi completamente nel mondo virtuale fino agli internauti che potranno portarsi praticamente il web dovunque. Il circuito, ha assicurato il professore, influisce minimamente sulla normale visione: c'è spazio a sufficienza perché l'occhio continui a svolgere il suo lavoro.
I PROBLEMI DA RISOLVERE - Prima di entrare in produzione restano, tuttavia, da perfezionare diversi dettagli importanti: dall'alimentazione, che potrebbe arrivare alla lente tramite onde radio e pannelli fotovoltaici; ai materiali elettronici, che sono estremamente delicati e nello stesso tempo potenzialmente tossici. Le prime applicazioni con solo qualche pixel, dice però Parviz, potrebbero essere disponibili molto presto.
corriere online - 19 gennaio 2008
L'uomo da sei milioni di dollari!
UBERRRIMO!!!
Risentire ste song è da pelle d'oca!
1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi