Un paio di domande estrapolate dall'intervista:
Con "Syriana" affronta ancora un film difficile e scomodo.
"E' un soggetto rischioso e qualcuno ci accuserà di voler giustificare i kamikaze islamici. Ma dato che è in corso una guerra di idee sarebbe meglio parlarne. Nel film si parla di eventi contemporanei, non di cose successe anni fa, che abbiamo avuto il tempo di digerire, come gli anni '50 del mio "Good Night, and Good Luck". Gaghan ha scritto di proposito un copione difficile. E a me non mi piacciono le cose semplici".
Dove avete girato?
"A Dubai e in Marocco, non in Arabia Saudita, ma eravamo ugualmente nervosi perché ci sono tanti fondamentalisti che magari senza aver letto bene il copione avrebbero potuto pensare che li volevamo far passare solo per cattivi. Abbiamo dato il copione a tutti i leader dei paesi di cui parlavamo e tutti hanno capito che il nostro scopo non era giudicare ma porre domande".
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fonte e ©2005: laRepubblica.it
Messaggio modificato da [Neubauten] il 15 November 2005 - 02:40 PM