Getting Home
Luo ye gui gen
Anno: 2007
Durata: 110 min
Genere: Commedia / Drammatico
Regia: Zhang Yang
Cast:
Benshan Zhao, Hong Qiwen
Hu Jun, Liu Jinshan, Wu Ma
Presentazione di ggrfortitudo
Questa commedia tragica, sembra, è ispirata a una storia vera: nel 2005 un uomo cinese percorse centinaia di miglia per portare il corpo di un suo amico fino a casa. Liu Quanyou (Hong Qiwen), compagno di bevute e collega di lavoro di Zhao (Benshan Zhao) muore in seguito a una sbornia. Allora Zhao, un operaio cinquantenne, stanco, pacato, onesto ma disilluso, giura di riportare il cadavere del suo amico a casa sua, a qualunque costo. Zhao comincia il viaggio, inizialmente a bordo di un bus: alla gente spiega l'immobilità di Liu con una sbornia fenomenale e un sonno indotto dall'alcol. Ma il piano di Zhao di passare inosservato fallisce miseramente quando una banda di banditi assale l'autobus. Zhao è costretto a rivelare al loro capo lo stato di cadavere del suo amico: il bandito si commuove, gli lascia i suoi soldi ma i suoi compagni di viaggio – terminata la rapina – non dimostrano altrettanta pietà e li fanno scendere entrambi dall'autobus. La commedia on the road così prosegue e Zhao, nella sua Odissea, come Ulisse, incontra tantissimi personaggi, primo tra tutti un simpatico camionista (Hu Jun) che si offre di dare un passaggio ai “due” in difficoltà che, però, si lascia andare a un lunghissimo sfogo per via di una delusione amorosa. Zhao ha centinaia di miglia da percorrere per arrivare a casa e deve ricorrere a ogni sorta di metodi non convenzionali per garantire all'amico un trasporto efficace e alternativo poiché non ha soldi per un trasporto ordinario.
Lungo la strada Zhao incontra tanti altri eccentrici personaggi: un ricco solitario (Wu Ma) che sta celebrando in anticipo il proprio funerale, un violento ristoratore (Liu Jinshan) che vuole estorcergli denaro, un ciclista ottimista (Xia Yu) in viaggio verso il Tibet e una famiglia di apicoltori (Chen Ying e Guo Tao) i quali, come Zhao, vagano lungo tutta la cina. Zhao è un contadino di buon cuore, onesto e testardo, diviso tra ottimismo e disperazione. I suoi incontri, quelli positivi, sono spesso tarapeutici per quanti hanno a che fare con lui. Zhao deve spesso reinventarsi come psicologo, confessore, consigliere e anche parente di coloro che si offrono di aiutarlo: lo scambio di aiuto, perciò, è reciproco. Zhao, lungo la via, subirà molte ingiustizie, scoprirà e affronterà molti inganni. Ma, come Ulisse, pur vagando da solo, incontrerà 'mostri e compagni' che – pian piano – lo aiuteranno sempre più ad avvicinarsi alla meta.
Il film, nonostante la presenza costante del cadavere, resta spensierato e mette in scena un senso dell'umorismo gentile e raffinato e macabro solo in minima parte.
Traduzione: ggrfortitudo
Messaggio modificato da fabiojappo il 18 September 2020 - 09:15 AM