403 risposte a questa discussione

[polpa]

battleroyale, il 17 December 2011 - 05:42 PM, ha scritto:

Schegge Di April
USA, 2003. Genere: Commedia

Nella sua cocente semplicità, è un film splendido e conciliante, capace di metterti in pace con il mondo.

Ciò non può essere: c'è Katie Holmes.

[lordevol]

ziadada, il 17 December 2011 - 04:35 PM, ha scritto:

Un altro cortometraggio: "Tabu" di Vincent Coen e Jean-Julien Collette (Belgio 2010)

Peccato per il titolo di cattivo gusto e per l'inquadratura ravvicinata insistita sulla suzione della tetta durante il coito: una forzatura della trama che avrei risparmiato a questo buon dolcetto.
E poi, diciamocelo, guerre stellari je fa 'n baffo.
Sul finale niente da dire, è punk e azzeccatissimo!
Mi è piaciuto e lo consiglio come fa la zia-regina-del-forum


Ho anche rivisto Ecce Bombo di Moretti. Checchè ne dica il regista, anche col senno di oggi, il successo del film si fonda sulla sua comicità. Sicuramente un culto che dovrebbe far parte del bagaglio culturale di ogni appassionato di cinema.
Il finale aperto è pessimo, perchè tenta di dare un tocco di classe ad un'opera che aveva entrambi i piedi dentro un altro calderone. Ma alla fine, che finale si poteva trovare per un film del genere?
Consigliato

Tsui Hark, il 16 December 2011 - 05:52 PM, ha scritto:

Te ne ho parlato solo per il topic su La Casa, non ti voglio così male da punirti con questo bruttume.

Ma che scherzi? Io sono un fan dei nudi full frontal di tettone rifatte

Messaggio modificato da lordevol il 19 December 2011 - 12:14 AM

[lordevol]

battleroyale, il 17 December 2011 - 05:42 PM, ha scritto:

Schegge Di April
USA, 2003. Genere: Commedia
Nella sua cocente semplicità, è un film splendido e conciliante, capace di metterti in pace con il mondo.

La commedia sentimentale che, raccontandoti tutte le sfighe del mondo (povertà, droga, furto, abbandono, pestaggi, famiglie frantumate) in 80 munti, cerca di commuovere non è il mio genere.

Ancora peggio quando il film è piatto, finto, riccamente stereotipato e quando ogni tanto vorrebbe far ridere e non ci riesce.
Pessima la mogliettina di Cruise, invece simpatica la mamma tumorata, unico aspetto del film che salvo.
Il finale d'amore inter-razziale disneyano mi ha fatto capire che avrei davvero potuto spendere meglio quei minuti di vita. Ma dopotutto neanche tanto, non avevo un cavolo da fare.

"Se continui a bussare in questo modo finirai per svegliarmi. E io lo so che non vuoi svegliarmi"

Sconsigliato



preferisco piuttosto lo scarsetto Mr. Beaver di Jodie Foster che apre uno spiraglio di luce nella coltre della poca originalità imperante. Una favoletta per bambini che distende i nervi invece di aggrovigliarli in un copioso mal di testa come fa la povera April. E già questo spesso mi basta.



In sintesi direi che è un tipico film da italia uno delle 21, che anche se ogni tanto viene interrotto dalla pubblicità o ci si distrae a leggere sorrisi e canzoni, non cambia molto.
Sconsigliato

[fabiojappo]

Ho rivisto recentemente due film che hanno un punto in comune: sono le uniche regie di due tra i più grandi attori di sempre. Marlon Brando e Charles Laughton




One-Eyed Jacks (1961) con Marlon Brando, Karl Malden, Ben Johnson, Katy Jurado

Due rapinatori sbagliano un colpo in banca. Uno fugge, e diventa poi uno sceriffo, l'altro è preso. Dopo cinque anni di carcere il secondo cerca vendetta.

Western particolare, anomalo (compare perfino il mare che in un western e a dir poco insolito...), ma di gran fascino nonostante qualche sbavatura.
Curiosità: all'iniziale sceneggiatura aveva lavorato Peckinpah e il film doveva essere diretto da Kubrick.





The Night of the Hunter (1955) con Robert Mitchum, Shelley Winters, Lillian Gish

Un predicatore, Harry Powell, sposa e uccide una vedova cercando il bottino di una rapina del marito che ha conosciuto in prigione. I due figli fuggono, ma Powell si mette sulle loro tracce.

Beh, film immenso. Da quando sono in possesso di una bella versione con sottotitoli lo riguardo spesso. Mitchum, con le nocche tatuate con la scritta love e hate, è inarrivabile. Che regia, che fotografia, che film ! Peccato non fu apprezzato come meritasse e Laughton, nei pochi restanti anni di vita, non tornò più dietro la macchina da presa.

Messaggio modificato da fabiojappo il 21 December 2011 - 11:34 AM

[Dan]

fabiojappo, il 21 December 2011 - 11:23 AM, ha scritto:

One-Eyed Jacks (1961) con Marlon Brando, Karl Malden, Ben Johnson, Katy Jurado

Due rapinatori sbagliano un colpo in banca. Uno fugge, e diventa poi uno sceriffo, l'altro è preso. Dopo cinque anni di carcere il secondo cerca vendetta.

Western particolare, anomalo (compare perfino il mare che in un western e a dir poco insolito...), ma di gran fascino nonostante qualche sbavatura.
Curiosità: all'iniziale sceneggiatura aveva lavorato Peckinpah e il film doveva essere diretto da Kubrick.

Splendido One-Eyed Jacks. Le "sbavature" presenti sono in parte imputabili a Paramount che, vista la durata eccessiva del prodotto originale (5 ore circa), tagliò a suo piacimento pellicola, tanto che Brando non ne fu molto soddisfatto.

Citazione

The Night of the Hunter (1955) con Robert Mitchum, Shelley Winters, Lillian Gish

Un predicatore, Harry Powell, sposa e uccide una vedova cercando il bottino di una rapina del marito che ha conosciuto in prigione. I due figli fuggono, ma Powell si mette sulle loro tracce.

Beh, film immenso. Da quando sono in possesso di una bella versione con sottotitoli lo riguardo spesso. Mitchum, con le nocche tatuate con la scritta love e hate, è inarrivabile. Che regia, che fotografia, che film ! Peccato non fu apprezzato come meritasse e Laughton, nei pochi restanti anni di vita, non tornò più dietro la macchina da presa.

La scena "subacquea" è da top 5 di sempre. La prox. settimana finalmente dovrei riuscire ad ordinarmi il sublime BD Criterion.

[paolone_fr]

lexes, il 16 December 2011 - 07:19 PM, ha scritto:

dovresti, mal che vada dura poco ma è pur sempre vero che korine la fascinazione ce l'ha per quel tipo di immaginario (america di periferia, violenza sconessa, freaks e cacca varia) quindi non sarebbe lecito aspettarsi sorprese se altri film suoi non ti son piaciuti resta l'hipster di sempre, direbbe qualcuno

yo

[fabiojappo]

Dan, il 21 December 2011 - 12:22 PM, ha scritto:

La scena "subacquea" è da top 5 di sempre.

Già ! Magnifica.

Messaggio modificato da fabiojappo il 21 December 2011 - 10:17 PM

[ziadada]

Dan!

[Dan]

ziadada, il 21 December 2011 - 10:22 PM, ha scritto:

Dan!

Ciao, zia!