2 risposte a questa discussione

[Asaka]

HANAYOME TO PAPA

• Genere: Commedia/Family drama
  
• Episodi: 12
  
• Trasmesso da: Fuji TV
  
• Anno: 2007
  
• Sceneggiatura: Izumi Yoshihiro, Ogawa Satoko

CAST

• Ishihara Satomi è Uzaki Aiko
  
• Tokito Saburo è Uzaki Kentaro
  
• Taguchi Junnosuke è Miura Seiji
  
• Koizumi Kotaro è Narumi Shunichi
  
• Shiraishi Miho è Makihara Tamaki
  
• Wakui Emi è Inukai Minako

TRAMA E COMMENTO

Aria di cambiamenti per Uzaki Aiko, ventenne frizzante e piena di vita vessata da un padre che definire ossessivo è dir poco. Costui la tratta come una bambina di quattro anni, non le permette di rimanere fuori casa oltre le 19, non le permette di uscire con i ragazzi, e insomma le rende la vita veramente monastica.
Ma Aiko è stata appena assunta presso un'azienda di moda, è al suo primo giorno di lavoro, e tutto l'entusiasmo che prova può essere riassunto con una sola parola: libertà.
Disgraziatamente il padre non la pensa allo stesso modo, ma avrà un bel da fare anche lui a tollerare che attorno alla sua "bambina" ronzino dei giovani colleghi....

--------------------------------------------------

Quella che potrebbe sembrare una classica commedia romantica dal risaputo intreccio sentimentale e generazionale, è invece la storia leggera, ma non banale, della crescita di una famiglia, composta da un padre, vedovo e iper-protettivo, ed una figlia, unica e desiderosa di fare le proprie esperienze. Il contrasto padre/figlia sin da subito si rivela come un contrasto frizzante, inevitabile ma mai inesorabile. La figlia decide che è ora di svincolarsi dal coprifuoco delle 19, ma il suo corpo pavloniano alle 18 inizia a correre per il timore di fare tardi. Il padre è una simpatica canaglia ossessionata dalla figlia, sua unica ragione di vita.
Ma poi la vita incombe, e con essa le amicizie, l'amore, la voglia di mettersi alla prova, di imparare e di imparare a non sbagliare.
Storia di un legame padre-figlia che si rinnova e si trasforma, "Hanayome to Papa" deve gran parte della propria riuscita ai due mattatori, Ishihara Satomi, goffa, impacciata e irresistibile Uzaki figlia, e Tokito Saburo, diabolico e senza speranze Uzaki padre.
Insieme i due resistono a qualche calo nella storia, qualche svolta gratuita e prevedibile, e soprattutto all'inevitabile cambiamento di un rapporto che si evolve ma che mantiene sempre la propria forza.

Messaggio modificato da Asaka il 03 September 2012 - 05:12 PM

[~Loony~]

Avendolo subbato è chiaro cosa ne penso del dorama.
Per me è una delle commedie famigliari più carine e riuscite degli ultimi anni.
Molti dorama di questo genere diventano stucchevoli, o lo sono da subito, invece trovo che HanaPapa abbia una freschezza quasi unica nel suo genere (ceto, la seconda parte diventa piu' seria, ma è inevitabile e comunque non ho avuto l'impressione che tradisse lo spettatore cambiando tono in modo insopportabile, perche' c'è sempre qualcosa, qualche battuta o gag, che "spezza" la tensione). Il rapporto tra padre e figlia è tutto in crescendo, si vede la crescita dei due personaggi e il rafforzamento del loro legame ♥, ma anche gli altri personaggi sono a loro modo adorabili, dal Capo fighissimo e tsundere, al dolcissimo Miura (bello il rapporto Miura-UzaPapa XD).
Insomma... per me HanaPapa è da vedere.

[Asaka]

~Loony~, il 04 September 2012 - 11:16 AM, ha scritto:

Il rapporto tra padre e figlia è tutto in crescendo, si vede la crescita dei due personaggi e il rafforzamento del loro legame ♥

Per me questo è il vero punto di forza; sarà che a me piacciono molto le storie di maturazione personale (mi piacciono molto più di quelle prettamente sentimentali). Poi i due attori che interpretano padre e figlia sono davvero affiatati tra di loro, e ritengo che abbiano dei tempi comici invidiabili. Lei inoltre come dicevo altrove, è adorabile per goffaggine e insicurezza e intraprendenza allo stesso tempo. Lui e le sue canzoni alla chitarra dai testi improbabili...

Citazione

ma anche gli altri personaggi sono a loro modo adorabili, dal Capo fighissimo e tsundere, al dolcissimo Miura (bello il rapporto Miura-UzaPapa XD)

Chi non vorrebbe un capo come quello?

PS: traduzione ottima veramente, per scorrevolezza, "italianizzazione" e piacere nella lettura