Mucedníci lásky
Cecoslovacchia, 1966, 71 min.
Regia: Jan Nemec
Soggetto e sceneggiatura: Ester Krumbachovà, Jan Nemec
Fotografia: Miroslav Ondrìcek
Musica: Jan Klusàk, Karel Mares
Scenografia: Olin Bosàk
Cast: Peter Copriva (l’impiegato), Marta Kubisovà (la ragazza), Hana Kuberovà (Nastenka), Jan Klusak (il medico), Karel Gott (il cantante), Josef Konìcek (l’orfano)
Produzione: Studi Barrandov
Tre episodi,
tre individui alla ricerca della felicità,
tre designati martiri dell’amore…
[…] K.V. - Con Mucedníci lásky , in quello che è probabilmente il suo film più “estremo”, è possibile cogliere i riferimenti più svariati, dal muto all’avanguardia(René Clair), magari anche a Fellini. Ci sono anche rapporti diretti con il musical?
J.N.- Andò così: O slavnosti a hostech fu vietato e decisero che io non avrei più potuto girare un lungometraggio di fiction, su decisione di Novotny, all’epoca primo segretario del Comitato centrale del partito comunista e presidente della Repubblica. Ma molti erano già nell’ordine di idee del nuovo corso liberale e lottavano contro queste limitazioni censorie. Così mi fu detto “Troviamo una via di fuga sulla carta, entro sei mesi gira qualsiasi cosa, fallo velocemente, ti diamo quel che ti serve”. Noi avevamo già un paio di episodi, girammo velocemente il terzo e creammo Mucedníci lásky, nello stesso anno di O slavnosti a hostech nel 1966. Fu un lavoro veloce e non avevamo nessuna intenzione di provocare dissapori politici; per questo lo abbiamo ambientato nel regno dei sogni, in un mondo irreale, ma fu vietato lo stesso, perché considerato una cosa carente sul piano logico e affetta da formalismo. Tutte le fonti di ispirazione alle quali accennate ci sono, certamente, non sono affatto casuali, le ho pensate e inserite coscientemente. Ed è importantissimo anche il côte musicale. La musica mi ha sempre attratto in maniera straordinaria, conoscevo e amavo i musical americani, mentre odiavo con tutto il cuore i tentativi cechi sul genere. In realtà tutte quelle canzoni, l’atmosfera e la struttura musicale di Mucedníci lásky, il fatto che vi recitasse e cantasse la mia seconda moglie Marta Kubisovà, che non ci fossero dialoghi, mi porta a dire che più che un musical è un film-chanson. Anche questa è stata un’opera sfortunata, non è diventata molto famosa, l’hanno vista in pochi, forse perché ancora una volta si discostava dai generi tradizionali. […]
Tratto dall’intervista di Karlovy Vary a Jan Nemec, Praga luglio-ottobre 2003.
Da segnalare una curiosità, la presenza all’interno della pellicola di un piccolo cameo “surrealista”, citazione di un altro film cecoslovacco dello stesso anno.
“Come vorrei che questo film fosse attraente e spassoso, seppur con un carattere un po’ esclusivo. Forse potrebbe recare un sottotitolo : Dai ricordi di un visitatore di cinematografo”
Jan Nemec, fonte Filmové informance, 20 aprile 1966
Traduzione: bowman
SOTTOTITOLI
Mucedn_ci_l_sky.zip 2.71K
145 Numero di downloads
Buona visione
Messaggio modificato da JulesJT il 29 November 2014 - 07:15 PM
Riordino RECE