INFERNAL AFFAIRS IIIWAF
Paese: Hong Kong
Anno: 2003
Genere: Poliziesco/Dramma
Durata: 118 min
Produttore: Andrew Lau
Regia: Andrew Lau, Alan Mak
Cast: Andy Lau, Tony Leung, Kelly Chen, Leon Lai, Daoming Chen, Anthony Wong, Eric Tsang, Sammi Cheng
Trama: 10 mesi dopo la morte di Yan, l'ispettore Lau ottiene il merito di aver smascherato la talpa di Sam all'interno della polizia e viene riassegnato al suo lavoro. In seguito ad un periodo di sospensione di un mese il soprintendente Yeung ritorna in carica con una preoccupante convinzione, cioè che all'interno della polizia possa ancora celarsi qualche talpa, che, nel peggiore dei casi, potrebbe anche essere un alto ufficiale, intenzionato a liberarsi di tutti gli altri infiltrati allo scopo di ripulirsi totalmente da qualsiasi legame con le Triadi.
L'ispettore Lau, inoltre, già sospettava che lo stesso Yeung fosse una talpa con ogni mezzo tenta di smascherarlo. All'improvviso, però, riappare in scena Shen, un personaggio che già in passato aveva avuto contatti in affari con Sam.
Recensione: Tutti coloro che conoscono i precedenti due episodi della trilogia di Infernal Affairs, non possono che aspettarsi da questo terzo capitolo una degna conclusione alla storia di Yan, Lau, etc...
Pur con una trama leggermente più lineare di IA2, e (personalmente) un po' più comprensibile, Infernal Affairs III si fa apprezzare innanzitutto per una eccellente prova degli attori protagonisti. La regia, il montaggio, la fotografia sono di livello davvero elevato, ma è soprattuto l'interpretazione di Andy Lau, Tony Leung e Leon Lai a dare quel tocco in più. Alla linea temporale della storia si interpongono numerosi flashback che chiariscono le vicende che già si conoscono, ed ogni tanto si viene un po' disorientati (almeno è quello che è capitato a me la prima volta che l'ho guardato). Il filo conduttore dell'intero film è il personaggio dell'ispettore Lau, interpretato da un superbo Andy Lau. Il film è basato quasi tutto su di lui, e mentre all'inizio lo vediamo riprendere a poco a poco il lavoro di ispettore, assistiamo, col procedere della storia, ad un suo decadimento psicologico che lo porterà all'autodistruzione. Anche Leon Lai, con il suo personaggio del SP Yeung, offre una ottima prova di recitazione; meno presente di Lau sullo schermo, ma preponderante nella sua imperturbabilità nelle scene in cui appare.
Reputo IA3 un buon film, secondo solo al primo Infernal Affairs. Dopo un secondo capitolo lievemente sottotono (credo che in parte sia dovuto alla mancanza dei due attori principali, seppur sostituiti da due buoni interpreti), il terzo capitolo chiude in bellezza una trilogia che qualunque appassionato di cinema, asiatico e non, dovrebbe vedere.
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Infernal Affairs III - Affari Sporchi
Messaggio modificato da fabiojappo il 27 December 2014 - 11:49 AM