Kihachiro Kawamoto Film Works
Kihachiro Kawamoto nasce nel 1925.
Laureatosi all'Università di Yokohama nel 1944, Kawamoto inizia la sua carriera lavorando per due anni presso la sezione animazioni della Toho, prima di spostarsi in Cecoslovacchia per studiare con il maestro della stop motion Jiri Trnka (1910 - 1969). Uno dei frutti degli studi europei è la coproduzione del 1999 Briar Rose or The Sleeping Beauty (Rosaspina o La Bella Addormentata), che vede il ritorno di Kawamoto presso gli Studi Trnka di Praga per realizzare una fiaba modellata sulle storie dei fratelli Grimm.
Briar Rose or The Sleeping Beauty (Rosaspina o La Bella Addormentata)
To Shoot Without Shooting (Tirare senza tirare) (1988) ha una durata simile ed è anch'esso una coproduzione, questa volta cinese, e ancora una volta prende le basi da un racconto popolare, che questa volta vede un arciere cinese alla ricerca della perfezione. [...] Il racconto è tratto da "Meijin Den", dello scrittore Atsushi Nakajima (1909-1942). [...]
To Shoot Without Shooting (Tirare senza tirare)
A parte le due opere sopra citate, la maggior parte degli altri lavori dell'antologia sono più comunemente riconducibili all'estetica giapponese, e tra di loro ci sono tre capolavori. Dojoji Temple (Il tempio di Dojoji) (1976) è il più tradizionale. È la storia di un monaco tentato da una giovane che si trasforma in un pericoloso serpente di mare [...]. Stilisticamente ricorda l'arte tradizionale giapponese, grazie ai fondali acquarellati. Praticamente senza dialoghi, è uno dei lavori più lirici e affascinanti presenti nell'antologia.
Dojoji Temple (Il tempio di Dojoji)
Dura invece meno The Demon (Il demone) (1972), che con i suoi fondali neri e il design minimalista sembra più chiaramente ispirato al teatro tradizionale (Noh e Kabuki) e al Bunrako (teatro di marionette tradizionali). Racconta di due fratelli che vanno ad uccidere un demone dopo che quest'ultimo cerca di uccidere il fratello più giovane.
The Demon (Il demone)
In House of Flame (La Casa delle Fiamme) (1979) un viandante, è avvicinato da una bellissima donna fantasma che gli narra una strana storia di come due rivali lottarono e si uccisero a vicenda per amore. Kawamoto dà fondo a tutti i suoi trucchi, sia in termini di qualità dell'animazione delle marionette, sia per quel che riguarda l'animazione tradizionale, come ad esempio i fondali. [...]
House of Flame (La Casa delle Fiamme)
L'antologia contiene anche alcune opere di animazione classica, come ad esempio The Travel (Il viaggio) (1973). Realizzato con un collage 2d, The Travel ricorda le opere realizzate da Terry Gilliam per i Monty Python, oltre a riferimenti al surrealismo e ad artisti come Salvador Dalì, Paul Delvaux e MC Escher. [...]
A Poet's Life (La vita di un poeta) (1974) è tratto da un racconto di Kobo Abe (1924-1993), autore anche di Woman in the Dunes, trasposto in film da Hiroshi Teshigahara.[...]
Sconosciuto in occidente, Kawamoto è in realtà ben conosciuto in Giappone, dove ricopre anche la carica di presidente della Japan Animation Association, un ruolo ereditato da Osamu Tezuka alla morte di quest'ultimo nel 1989.
I corti dell'antologia:
# Hana-Ori ("Breaking of Branches is Forbidden") - 14min, 1968
# Kenju Giga - 8min, 1970
# Oni ("The Demon") - 8min, 1972
# Tabi - Complete Version ("The travel") - 12min, 1973
# Tabi - Re-edited Version ("The travel") - 4min, 1973
# Shijin no Shogai ("A Poet's Life") - 19min, 1974
# Dojoji ("Dojoji Temple") - 19min, 1976
# Kataku ("House of Flame") - 19min, 1979
# Self-Portrait - 1min, 1988
# Fusha no Sha ("To Shoot Without Shooting") - 25min, 1988
# Ibara Hime matawa Nemuri Hime ("Briar Rose of The Sleeping Beauty") - 22min, 1999
Aggiungo un link ad una bella intervista (in Inglese):
Intervista a Kihachiro Kawamoto
Note:
Alcuni corti sono muti, ho ritenuto comunque doveroso inserirli anche qui in quanto facenti parte di un'unica antologia in DVD.
Il corto Kenju Giga è narrato in francese ed ha i sottotitoli in giapponese. Se c'è qualche francofono disposto a tradurre dall'audio sarò ben felice di integrare anche i nuovi sub. Dura circa 8 minuti, non è un'impresa impossibile ;-)
I sottotitoli inglesi ufficiali erano molto rozzi, e ho riscontrato diversi errori di grammatica. Ho cercato di fare del mio meglio per fornire una traduzione accurata, ma vista la qualità dei sottotitoli originali ritengo ci siano degli errori più o meno gravi qua e là.
Di nuovo, se c'è qualcuno che conosce il giapponese ed è in grado di correggere gli eventuali errori è il benvenuto.
La recensione è presa da Midnighteye.
Note sulla versione:
Kihachiro Kawamoto + titolo inglese, o eventualmente solo Kihachiro Kawamoto. ;-)
Nel caso mandatemi un MP, non postate sul thread.
Anche se ho visto che da pochissimo c'è anche una versione più diffusa, la allzine, i sottotitoli non sono stati sincronizzati per quell'edizione. Se qualcuno vuole assumersi il compito di sincronizzarli uno per uno, li aggiungerò all'archivio.
Abbiate un po' di pazienza con l'edicola. Poche copie ma buone. ;-)
Messaggio modificato da _Benares_ il 23 September 2011 - 07:26 PM