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Sinossi:

R è un immigrato coreano condannato a morte per aver stuprato ed ucciso due donne. Viene impiccato ma, miracolosamente, non muore.
Perde però la memoria e questo è un bel problema: se non ricorda chi è e cosa ha fatto, come si può portare a termine la sentenza?
Inizia così il tragicomico tentativo dei servitori dello Stato giapponese di far capire a R chi è, cosa ha fatto e perchè deve essere ucciso.

INFO

REGIA: Nagisa Oshima
FOTOGRAFIA: Yasuhiro Yoshioka
ATTORI: Kei Sato, Fumio Watanabe, Toshiro Ishido, Masao Adachi, Rokko Toura, Akiko Koyama
ANNO: 1968

Commento:

"Hai usato il nome giapponese Shimizu, ma il tuo vero
nome è R, coreano."

"Cos'è un coreano?"

"Cos'è un co... ma che razza di domanda è?"

"Gli risponda!"

...

"R, vedi, qui siamo in Giappone e siamo tutti
giapponesi, nati in Giappone. Anche tu sei nato qui,
ma da genitori coreani, quindi sei un coreano."

...

"Sei un cittadino registrato del nuovo stato sovrano
della Corea del Sud, ma per i giapponesi, tu
appartieni ancora alla vecchia razza inferiore dei
coreani. Quindi, tu sei un coreano e io sono un
giapponese. E' tutto."

Koshikei è uno dei film più brillanti di Nagisa Oshima. Una commedia nerissima e una caustica colata di acido contro la società giapponese e i suoi rappresentanti.
Come per molte altre opere di Oshima, Koshikei è un film molto politicizzato. Oshima non ha paura di dire cosa pensa sulla pena di morte e sull'atteggiamento dei suoi connazionali verso gli immigrati coreani e ce lo sbatte in faccia in ogni singola inquadratura.
Gli ufficiali, pur di far tornare la memoria a R, reinterpretano passo passo la vita del giovane, mettendo insieme una pantomima che ben presto degenera nel surreale e nel farsesco. Realtà e fantasia iniziano a confondersi, in un crescendo di situazioni sempre piu' fuori controllo tra personaggi che si materializzano e l'ombra del cappio sempre presente.
Davvero straordinaria l'interpretazione del protagonista, la sua serafica espressione contrasta perfettamente con le smorfie e le situazioni ridicole dei rappresentanti della autoproclamata razza asiatica superiore.

SOTTOTITOLI

Messaggio modificato da fabiojappo il 06 June 2014 - 02:29 PM

Grande Benares!!!
Dimmi, è la H2QCDAC3 in due volumi? **

polpa, il Jul 22 2006, 02:52 PM, ha scritto:

polpa, il Jul 22 2006, 02:52 PM, ha scritto:

e' in due volumi, ma non so se e' quella a cui tu ti riferisci e sono anche impossibilitato a controllare.
comunque ricordo che in giro c'era una versione sola.

per tutti: chiedete di KOSHIKEI

Si polpa, la versione è quella.

Fichissimo!
Grazie!

fantastico
grazie benares
questo lo voglio vedere per forza

edit: ah Nagisa Oshima... il regista di Tabù - Gohatto, L'Impero Dei Sensi e Furyo

grande!!
Messaggio modificato da §ephiroth1983 il 23 July 2006 - 10:58 AM

Grazie Ben

Mitico !
Tenkiù !