[RECE][SUB] Countdown
lordevol 14 Jun 2013
Scritto e diretto da: Nattawut Poonpiriya (2012)
Trama:
New York City. Capodanno.
Tre giovani tailandesi vogliono far festa, il che - ovviamente - significa tutto tranne congelarsi in piazza in mezzo ai poveracci. Scelgono quindi di far visita al loro spacciatore di fiducia per recuperare un bel po' d'erba. Peccato che, inspiegabilmente, il pusher, così, da un giorno all'altro, si sia redento, quasi come colto da illuminazione sulla via di Damasco.
Indomiti, i ragazzi, tra la sua immondizia, trovano un biglietto da visita strappato che, una volta ricomposto, fa apparire la parola Jesus, una foglia di maria, ed un numero di telefono, troncato dell'ultima cifra. Bramosi di sballo a tutti i costi, se la inventano e chiamano: dall'altra parte della cornetta li aspetta un Gesù eclettico, schizzoide, perverso, ironico, torturatore e sanguinario che cambierà sia la loro festa che la loro vita.
Commento:
Un Cristo spacciatore, blasfemo e violento che entra negli appartamenti della Grande Mela per far confessare i peccati ai malvagi e redimerli dal male prima che muoiano è di certo un'idea originale.
E' noto che far confessare tutti i peccati alla gente non è facile con le buone maniere. O, almeno, nessun prete, a memoria storica, c'è mai riuscito. In questi casi una sparachiodi, una pentola, una pinza ed una rivoltella possono tornare utili. D'altronde, il fine ultimo, è l'Amore, la Redenzione.
Uno dei film più divertenti e crudi dell'anno, secondo classificato al Far East Film Festival 2013. Opera prima di tutto rispetto, ritmata, incisiva, sempre in bilico tra l'angosciare e il far sorridere.
Fa paura.
Ed è scritta benissimo.
L'attore che interpreta il Gesù regala una performance di primo livello, ineccepibile. La storia del cane e l'intera scena della vasca da bagno sono ai livelli di Tarantino ai tempi di Pulp Fiction. La scena dell'aureola/neon e dell'estigmate/proiettile resteranno impresse per sempre nella memoria.
Sempre azzeccati ed intelligenti i riferimenti alla religione (indimenticabile la scena in cui tira fuori la bibbia e ripete le frasi che di solito interrompiamo al citofono).
Nel finale forse il regista si fa prendere un po' la mano, mettendo lo spettatore solo in attesa di quale altra sofferenza piscologica o visiva userà, ma è una di quelle visioni che non possono mancare tra quelle del 2012.
Consigliato!
Countdown.2012.AsianWorld.zip (25.74K)
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Messaggio modificato da fabiojappo il 14 June 2013 - 05:34 PM
sobek 14 Jun 2013
Sapevo di poter contare su di voi Cari Compari
Finalmente posso porre rimedio ad una mancanza che mi macerava.
Grazie !
Finalmente posso porre rimedio ad una mancanza che mi macerava.
Grazie !
JulesJT 14 Jun 2013
Tanaka 14 Jun 2013
Grazie della presentazione, caro Lord.
Nessuno meglio di te sa estrarre le perle nel genere.
Il film fa paura ma è una paura come quella che ti fanno nei campi scout per scantarti (per sentito dire, mai fatti, ovviamente): tra lo scherzo da prete e la barzellette blasfema su Gesù, che però fa pensare (sempre da prete).
E' un horror col lieto fine, alla fine. E chi ne ha visti mai?
In realtà è divertentissimo, con una sceneggiatura a orologeria e alcuni momenti che meritano una seconda visione.
Attenzione a una cosa che sfugge, nell'immediato: il cambio di lingua di Jesus, svolta del film.
Buona visione e, per citare un eroe romantico, godete forte!
Nessuno meglio di te sa estrarre le perle nel genere.
Il film fa paura ma è una paura come quella che ti fanno nei campi scout per scantarti (per sentito dire, mai fatti, ovviamente): tra lo scherzo da prete e la barzellette blasfema su Gesù, che però fa pensare (sempre da prete).
E' un horror col lieto fine, alla fine. E chi ne ha visti mai?
In realtà è divertentissimo, con una sceneggiatura a orologeria e alcuni momenti che meritano una seconda visione.
Attenzione a una cosa che sfugge, nell'immediato: il cambio di lingua di Jesus, svolta del film.
Buona visione e, per citare un eroe romantico, godete forte!
lordevol 16 Jun 2013
Se aveste problemi a recuperarlo in edicola mandatemi un pm, ne ho una fornitissima
paolone_fr 16 Jun 2013
lordevol, il 14 June 2013 - 01:52 PM, ha scritto:
Un Cristo spacciatore, blasfemo e violento che entra negli appartamenti della Grande Mela per far confessare i peccati ai malvagi e redimerli dal male prima che muoiano è di certo un'idea originale.
E' noto che far confessare tutti i peccati alla gente non è facile con le buone maniere. O, almeno, nessun prete, a memoria storica, c'è mai riuscito. In questi casi una sparachiodi, una pentola, una pinza ed una rivoltella possono tornare utili. D'altronde, il fine ultimo, è l'Amore, la Redenzione.
lol
non vedo l'ora di vederlo
grazie al Tanaka e al Lord, che sono il duo del mio Kuore