Capturing Dad
PROFILO:
Film: Capturing Dad
Titolo originale: Chihi o Tori ni (チチを撮りに)
Regista: Nakano Ryota
Assistente regista: Hiromichi Matsuo
Scrittore: Nakano Ryota
Produttore: Hirakata Noriyasu
Distributore: Hirano Shingo
Data di rilascio: 16 Febbraio 2013
Durata: 74 minuti
Genere: Dramma / Famiglia / Indipendente
Lingua: Giapponese
Paese: Giappone
SINOSSI (di neodago):
Koharu è una studentessa di 17 anni che vive con la sorella maggiore Hazuki e con la madre Sawa. Il padre, dopo aver conosciuto un'altra donna, ha abbandonato la famiglia 14 anni prima e non si è fatto più vedere. Una sera Sawa informa le figlie che il padre è ricoverato in ospedale perché gli è stato diagnosticato un tumore in fase terminale. Le obbliga quindi ad andarlo a trovare prima che sia troppo tardi e chiede loro di scattare una foto al suo volto in modo che lei possa "ridergli in faccia". Le sorelle, controvoglia, partono per questo viaggio alla scoperta di un padre che non hanno di fatto mai conosciuto, specialmente Koharu che all'epoca dell'abbandono aveva solamente 3 anni e non ha quasi nessun ricordo di lui.
COMMENTO (di neodago):
Nakano Ryota esordisce alla regia di un film e ci propone un road movie incentrato sulla crescita personale e dei rapporti famigliari, temi a lui decisamente molto cari dato che saranno presenti anche nei futuri lavori.
Il film si focalizza sul viaggio delle due sorelle verso l'ospedale alla (ri)scoperta del padre che non vedono da 14 anni e di cui hanno solamente vaghi ricordi. Ma non faranno in tempo: il padre morirà prima del loro arrivo e le due giovani parteciperanno così alla cerimonia funebre. Ad accoglierle in stazione troveranno un dolce bambino, il loro fratellastro di cui ignoravano completamente l'esistenza e con cui allacceranno inevitabilmente un rapporto speciale.
Il viaggio diventa quindi un momento di riflessione e di analisi introspettiva per le due sorelle alla scoperta di se stesse e del loro rapporto con i famigliari, quelli vecchi e quelli nuovi.
Nakano non appesantisce la pellicola con i toni cupi che ci si aspetterebbe da un film con queste tematiche, ma alterna momenti dal forte pathos a situazioni comiche e surreali donando al film un'atmosfera molto più leggera e rarefatta mixando sapientemente lacrime e sorrisi con una regia semplice, ma curata.
Brave le due attrici protagoniste, Matsubara Nanoka e Yanagi Elisa, che svolgono bene il laro compito e una menzione speciale alla più conosciuta Watanabe Makiko che, a discapito del poco tempo in scena, fa sentire costantemente la sua presenza per tutta la pellicola.
Film breve e a basso budget, ma non per questo meno meritevole di una visione. Consigliato anche alle famiglie.
FESTIVALS:
- 2012 (9th) Skip City International D-Cinema Festival (14 - 22 Luglio 2012);
- 2013 (63rd) Berlin International Film Festival (7 - 17 Febbraio 2013);
- 2013 (62nd) Melbourne International Film Festival (25 Luglio - 25 Agosto 2013);
RICONOSCIMENTI:
Nono Skip City International D-Cinema Festival (Prefettura di Saitama, 2012):
- Premio miglior regista a Nakano Ryota;
- Premio SKIP CITY AWARD;
CAST:
Watanabe Makiko - Sawa
Matsubara Nanoka - Higashimura Koharu
Yanagi Elisa - Higashimura Hazuki
Nikaido Satoshi - Nishimori Masataka (padre)
Takito Kenichi - Nishimori Tetsuji (zio)
Kobayashi Kaito - Nishimori Chihiro
Traduzione neodago
Revisione Kiny0
TRAILER:
Messaggio modificato da Kiny0 il 09 August 2019 - 06:44 PM