Inviato 12 November 2011 - 05:21 AM
Non ho mai scritto sul forum, anche se usufruisco del vostro grande lavoro da davvero tanto tempo. Magari non è il miglior modo per esordire, ma ha un certo senso dirlo come premessa.
Avevo questo film da parte da un bel po' di mesi, non ricordo nemmeno come l'ho reperito e quando, e stanotte non riuscendo a dormire (notare l'ora del post) mi son detto "ma si dai, proviamo questo".
Mi son ritrovato su A.W. perchè ho dato una googlata per cercare informazioni dopo averlo visto e ovviamente tra tutti i risultati sono andato sul sicuro, qui.
Non c'è un particolare motivo per cui non ho mai scritto sul forum, ma di sicuro visto il film non potrebbe esserci un primo post migliore di questo. Devo prima di tutto fare davvero i complimenti a Shimamura per l'ottima presentazione. Hai scritto davvero un bell'articolo (magari non sarà il termine più adatto, ma lo reputo tale) e lo consiglierò sicuramente a tanti amici con cui condivido la passione del cinema -e della cultura in generale- orientale, lo apprezzeranno sicuramente quanto me.
Ad ogni modo, complimenti a parte, questo film mi ha davvero sorpreso e adoro quando succede, non è cosa frequente.
Nella prima parte non capivo proprio dove volesse andare a parare, mi sentivo sempre più confuso, ad un certo punto quasi stizzito (al primo "cambio di realtà" mi son letteralmente chiesto checcavolostasuccedendo? ò_ò) ma poi BAM! uno dopo l'altro, in una maniere squisita, ogni pezzo al suo posto. Anche l'aver "capito tutto" con largo anticipo rispetto il finale e la prevedibilità di alcune vicende non è stato assolutamente un punto negativo. In un'altro film magari questo sarebbe stato il motivo di un mio parere tendente al negativo, ma talmente è stato bello questo viaggio di 90 minuti che questo film non può non entrare tra i miei favoriti. Forse agli occhi di qualcuno potrà sembrare un lavoro ben lontano dall'essere un capolavoro, tireranno fuori decine di titoli "migliori" ed elencheranno tutta una serie di pecche, ma i tecnicismi mi interessano fino ad un certo punto quando devo giudicare un film. Mi interessa di più il fatto che questo film sia riuscito a riesumare emozioni e ricordi accantonati, che abbia riacceso in me alcune domande, che mi abbia fatto mettere in dubbio qualcosa nella mia vita. Mi interessa che questo film al di fuori di un voto puramente tecnico sulla sua qualità abbia smosso qualcosa dentro di me e mi abbia lasciato pienamente soddisfatto alla fine della sua visione come poche volte mi capita. Quando si può dire "ho speso bene 90 minuti della mia vita".