[NEWS] Kabuki-za sayounara
feder84 23 Oct 2008
LA Shochiku ha deciso che il celeberrimo teatro Kabuki di Tokyo (situato tra Ginza e Tsukiji) verrà abbattuto nel 2010, per costruirne uno nuovo.
Il presente teatro era stato costruito negli anni '50 su modello di quello de 1924.
Sayounara
Il presente teatro era stato costruito negli anni '50 su modello di quello de 1924.
Sayounara
Fei 23 Oct 2008
feder84, il Oct 23 2008, 08:09 AM, ha scritto:
su modello di quello de 1924.
Sayounara
Sayounara
La Shochiku dice che la struttura è vecchia e che comunque terrà in considerazioni le petizioni firmate affinchè il teatro rimanga così com'è...ma ancora non c'è un progetto definitivo sulla nuova struttura.
Dalla chiusura del teatro all'apertura di quello nuovo gli spettacoli saranno eseguiti presso il teatro Shimbashi Enbujō (新橋演舞場), e dal prossimo gennaio fino all'aprile del 2010 in cartellone presso il Kabuki-za vi saranno una serie di performance con il titolo di "Sayonara Kōen" (さよなら公演, Spettacolo d'addio).
Îshta 20 Apr 2013
Il nuovo Kabuki-za di Tokyo.
Dopo tre anni di lavori, (il 24 marzo 2013) il teatro ha riaperto il sipario ai media suscitando molto interesse.
Il 2 aprile, il nuovo Kabuki ha salutato il pubblico con speciali rappresentazioni con attori e opere scelte apposta per celebrare la riapertura del teatro, con prezzi dai 4.000 yen (circa 33 euro) ai 22.000 yen (circa 180 euro).
Il nuovo edificio ha le stesse dimensioni dello storico teatro, demolito per problemi di sicurezza, accessibilità e danni subiti. Presenterà ben 60 posti in meno per un totale di 1.808 posti a sedere. Tuttavia ogni poltrona è più larga e c’è maggiore spazio tra le file. È inolte dotato di un sistema audio aggiornato, comprendente schermi posizionati sulle poltrone per la traduzione in inglese, e di strutture customer-friendly, prima inesistenti, comprendenti servizi come accesso ai disabili. Mentre il precedente Kabuki-za, inaugurato nel 1951, soffriva di un’acustica non eccellente e di un’architettura antiquata, la nuova struttura invece riesce a moltiplicare lo splendore del suono.
Quando si parla di kabuki ci si riferisce ad una rappresentazione teatrale tradizionale che unisce danza, mimo e recitazione, nata a Edo (l’antica Tokyo) nel XVII secolo e tramandata fino ai giorni nostri con caratteristiche quasi immutate. Aveva una matrice “trasgressiva”: inizialmente era una forma di spettacolo imperniata sull’espressione corporea, dotata di una certa carica sensuale ed eseguita da donne, che in seguito furono bandite e sostituite prima da giovani ragazzi e poi da uomini di età adulta. Le storie portate in scena sono sostanzialmente di due tipi: quelle di ambientazione storica, con riferimenti all’epoca dei samurai, e quelle a sfondo familiare e quotidiano.
Uno spettacolo di kabuki nel nuovo Kabukiza deve essere un’esperienza indimenticabile per tutti, anche per chi non ha dimestichezza con il teatro.
Messaggio modificato da Îshta il 20 April 2013 - 09:34 AM
Dopo tre anni di lavori, (il 24 marzo 2013) il teatro ha riaperto il sipario ai media suscitando molto interesse.
Il 2 aprile, il nuovo Kabuki ha salutato il pubblico con speciali rappresentazioni con attori e opere scelte apposta per celebrare la riapertura del teatro, con prezzi dai 4.000 yen (circa 33 euro) ai 22.000 yen (circa 180 euro).
Il nuovo edificio ha le stesse dimensioni dello storico teatro, demolito per problemi di sicurezza, accessibilità e danni subiti. Presenterà ben 60 posti in meno per un totale di 1.808 posti a sedere. Tuttavia ogni poltrona è più larga e c’è maggiore spazio tra le file. È inolte dotato di un sistema audio aggiornato, comprendente schermi posizionati sulle poltrone per la traduzione in inglese, e di strutture customer-friendly, prima inesistenti, comprendenti servizi come accesso ai disabili. Mentre il precedente Kabuki-za, inaugurato nel 1951, soffriva di un’acustica non eccellente e di un’architettura antiquata, la nuova struttura invece riesce a moltiplicare lo splendore del suono.
Quando si parla di kabuki ci si riferisce ad una rappresentazione teatrale tradizionale che unisce danza, mimo e recitazione, nata a Edo (l’antica Tokyo) nel XVII secolo e tramandata fino ai giorni nostri con caratteristiche quasi immutate. Aveva una matrice “trasgressiva”: inizialmente era una forma di spettacolo imperniata sull’espressione corporea, dotata di una certa carica sensuale ed eseguita da donne, che in seguito furono bandite e sostituite prima da giovani ragazzi e poi da uomini di età adulta. Le storie portate in scena sono sostanzialmente di due tipi: quelle di ambientazione storica, con riferimenti all’epoca dei samurai, e quelle a sfondo familiare e quotidiano.
Uno spettacolo di kabuki nel nuovo Kabukiza deve essere un’esperienza indimenticabile per tutti, anche per chi non ha dimestichezza con il teatro.
Messaggio modificato da Îshta il 20 April 2013 - 09:34 AM